Comune di

Casalbuttano ed Uniti

Casalbuttano è comune dal 1867, le prime notizie risalgono all’undicesimo secolo: nel 1032 ne risultano titolari gli esponenti di una famiglia locale, i Casalbuttano; nel XV secolo i terreni appartengono invece alla locale chiesa di San Giorgio e alle chiese cremonesi di Santa Lucia, San Pietro al Po e Sant’Agata. Conobbe anche la dominazione spagnola, Il Settecento, con l’amministrazione austriaca, fu il periodo dell’affermazione di due importanti famiglie della borghesia imprenditoriale locale: i Turina e gli Jacini, nel patrimonio architettonico spiccano il palazzo Turina , la cui torre della Norma si chiama così perché si vuole che Vincenzo Bellini abbia composto qui, ospite dei Turina, l’omonima opera lirica. Ispiratrice di Norma e di altre opere fu la bellissima Giuditta Cantù, moglie di Ferdinando Turina, della quale il Bellini si era perdutamente innamorato. Ma tra i palazzi c’è anche il seicentesco palazzo Schinchinelli, palazzo Jacini e il santuario di Nostra Signora della Graffignana. Casalbuttano era famosa per l’industria tessile (lino e seta) che aveva segnato la civiltà delle filande per circa due secoli, poi scomparsa. Dotato di una casa di riposo e di tutte le scuole dell’obbligo, Casalbuttano  offre anche una biblioteca  e di un teatro intitolato a Bellini.