Ostiano, Hub della Conoscenza
Il futuro della "terra di mezzo"

Convergenza di intenti, per sottolineare, ancora una volta, che l’unione fa la forza.
Secondo appuntamento, nel tardo pomeriggio di lunedì, al teatro Gonzaga di Ostiano dell'”Hub della conoscenza”, progetto nato per favorire e rilanciare competitività e sostenibilità dei territori di mezzo tra il Cremonese, la bassa bresciana e una fetta del territorio mantovano.
L’incontro, che segue il primo tenutosi alcune settimane fa nelle stesse mura, ha visto la partecipazione di diversi enti, pubblici e privati: tra loro, il presidente della Provincia di Cremona Roberto Mariani con i suoi omologhi di Mantova e Brescia, il sindaco di Cremona Andrea Virgilio e Luciano Pizzetti, e numerosi primi cittadini provenienti da diverse zone del territorio.
Ospite d’eccezione, inoltre, anche Giovanni Vitritto del dipartimento Affari Regionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri: il politico ha esposto ai presenti alcune modalità di coesione, economica e non, tra i territori interessati, portando all’attenzione alcune strade percorribili.
“Stiamo parlando di territori molto simili – ha commentato il Direttore dell’Hub della conoscenza e docente del Politecnico di Milano Giuliano Noci – che, di fatto, sono i territori della Pianura Padana, che simbolicamente qui ad Ostiano convergono; con queste prerogative si discuterà se e come lavorare su una logica di gestione associata di servizi. Secondo noi bisogna puntare a mettere insieme enti locali, in una forma tutta da definire, per cercare di contribuire allo sviluppo di territori a rischio concreto di desertificazione”.
Ad aprire l’incontro, i saluti del padrone di casa, il sindaco di Ostiano Canzio Posio.
Per quanto riguarda l’ente Provincia, l’Hub della Conoscenza si inserisce nel solco di una serie di iniziative, volte al rilancio territoriale delle diverse anime del cremonese.
“Dopo la creazione delle nuove aree omogenee – ha affermato in merito Roberto Mariani – che dovrebbero prendere il via entro l’estate, con l’incontro ad Ostiano ‘andiamo oltre’: il tutto mira ad una proposta di un territorio più vasto, che va dalla bassa bresciana al mantovano passando per il cremonese, per avere un’unità di intenti e avere un peso di contrattazione politica più forte ed importante sui tavoli che contano; una grande sfida e un grande aiuto, anche e soprattutto per quei piccoli comuni che soffrono non poche difficoltà economiche e di personale”.