Cronaca

Cremona in festa per il patrono, celebrazioni liturgiche e culturali

Foto Francesco Sessa

Cremona festeggia oggi il suo patrono Sant’Omobono con celebrazioni liturgiche e culturali. Le messe in Cattedrale sono state celebrate alle 8, alle 9 e alle 10,30, quest’ultima presieduta dal vescovo, monsignor Dante Lafranconi. Oggi il Duomo è aperto dalle 8 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19, con la possibilità di accedere alla cripta per rendere omaggio alle spoglie del santo. Alle 10,15 nella cripta c’è stata l’offerta dei ceri da parte dell’amministrazione comunale, così come da tradizione. Nel pomeriggio, alle 17, i Secondi Vespri, sempre presieduti da monsignor Lafranconi. Alle 18 l’ultima messa della giornata. In serata, alle 21, il tradizionale concerto promosso dalla scuola diocesana di musica sacra.

Guardare a S. Omobono per trovare ispirazione per la propria conversione  che si nutre anche di una carità ardente e appassionata, ma anche per soccorrere gli uomini di questo tempo, bisognosi allo stesso modo di un sostengo materiale e di uno spirituale. Questo il senso dell’omelia che mons. Lafranconi ha pronunciato nella S. Messa Pontificale della solennità di Sant’Omobono, patrono della città e della diocesi di Cremona, presieduta in Cattedrale martedì 13 novembre. Il presule ha anche lanciato un appello alle istituzioni civili perché vi sia una collaborazione ancora più stretta con la Chiesa per venire incontro alle necessità di tante persone colpite dalla crisi economica ancora imperante. Infine un appello ai governanti perché nella difficile opera di discernimento scelgano le vere priorità su cui investire tralasciando le spese superflue. La celebrazione eucaristica, partecipata da oltre cento sacerdoti, è stata preceduta dalla consegna dei ceri da parte dell’amministrazione comunale dinanzi all’urna di S. Omobono. Il sindaco Perri, insieme alle altre autorità del territorio, ha recitato con il presule la preghiera al Santo e ha auspicato che l’intera comunità cremonese possa mostrare un maggior senso di unità e  di solidarietà. Nel pomeriggio, alle 17, mons. Lafranconi presiederà i Secondi Vespri della solennità e ammetterà agli ordini sacri il seminarista Francesco Gandioli di Gallignano.

In Comune, a mezzogiorno, nel salone dei quadri sindaco e giunta hanno premiato i dipendenti andati in pensione. Sono Ermelinda Livia Baronio, Viviana Almi, Ernestina Maffezzoni, Cesare Guarneri, Grazia Carla Longhi, Gabriella Fornaroli, Angela Galetti Vilma Manfredini e Giuseppe Parolari. A loro medaglia, diploma ed applausi.

Per le festività di Omobono Tucenghi sono rimasti chiusi solo gli uffici pubblici e le scuole.

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