Cronaca

Cremona prima in regione per presenza di minori stranieri Romeni gli imprenditori

32.447 soggiornanti stranieri non Ue in provincia di Cremona al 31 dicembre 2011. Disponibile alla Caritas di Cremona il 22esimo Dossier Statistico Immigrazione 2012 della Caritas Migrantes ricco di dati interessanti anche sul nostro territorio. In un anno, dal 2010 al 2011, nel cremonese gli stranieri sono cresciuti dell’1,4% (sesta percentuale lombarda: l’incremento a Milano è dell’8,6%, a Pavia del 4%). Dal 2007 al 2011 Cremona ha visto aumentare il numero di stranieri non Ue sul proprio territorio del 31,5% (61,5% il dato più alto di Pavia, 55,4% quello di Milano). Tre stranieri su 100 presenti in regione sono a Cremona, contro i 43 di Milano e i 16 di Brescia. Cremona ha la percentuale più alta di minori stranieri (30,7%), la sesta in regione di donne (47,3%), la seconda di lungo soggiornanti (64,9%). Per quanto riguarda i permessi di soggiorno di durata limitata, il 53% di quelli provenienti da Cremona sono per motivi di lavoro, mentre il 40,9% per motivi familiari. 1842 sono i nuovi permessi nel 2011. L’indice di integrazione nel cremonese è di 55,5, al di sotto della media regionale che è di 56,6. Per nazionalità, a Cremona come a Mantova si registra una preponderante presenza di indiani. A Cremona il settore prevalente di occupazione per gli stranieri è l’industria che dà lavoro al 44,3% dei nati all’estEro. Tra gli imprenditori stranieri, quelli di nazionalità romena sono il primo gruppo in provincia.

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