Fiere Zootecniche Internazionali,
taglio del nastro col ministro
È ormai tutto pronto per la 79a edizione delle Fiere Zootecniche Internazionali di Cremona, la tre giorni dedicata al settore agroalimentare che come ogni anno porta in città allevatori da tutt’Italia. Al centro della kermesse mezzi agricoli, stand specializzati ma soprattutto una cinquantina di vacche, vere protagoniste; un numero ridotto rispetto al passato, ma simbolo di un’iniziativa che resiste. Tra i partecipanti, anche una delegazione internazionale di persone che sono venuta in Fiera per vedere le innovazioni e scoprire il mondo fieristico cremonese.
Taglio del nastro previsto intorno alle 11, alla presenza delle massime autorità cittadine e del ministro del turismo Daniela Santanchè, anche se i padiglioni di CremonaFiere hanno iniziato a popolarsi sin dalle prime ore del mattino da appassionati e curiosi provenienti da tutto il nord Italia; tra loro, anche tante scolaresche di istituti di agraria, cremonesi e non.
Tante le iniziative e i convegni in programma, per presentare un settore primario sempre più all’avanguardia e al passo con i tempi.
Tra gli eventi anche la consegna del premio Targa Beltrami ha lo scopo di riconoscere e premiare le imprese e i ricercatori della filiera agroalimentare che si distinguono per un significativo livello di innovazione nei macchinari, nei metodi di lavoro e nei processi utilizzati. Per l’occasione era presente anche l’assessore regionale all’agricoltura Alessandro Beduschi.
“E’ importante essere qui a Cremona, anche se si è ridotto il numero di esemplari, questa fiera è il simbolo di chi resiste” ha detto. “Il settore primario lombardo è all’avanguardia con tecniche agricole moderne che ci proiettano al futuro. Regione sostiene da sempre questo mondo, che rimane per noi una vetrina importante. Qui c’è tanta innovazione e tanta voglia di andare avanti; qui c’è il progresso”.
Andrea Colla