"Così fan tutte", Ponchielli
gremito e standing ovation

Teatro Gremito e successo per il Così fan tutte di Mozart, presentato nello storico allestimento firmato da Mario Martone, ripreso da Raffaele di Florio. 

“Questa è una regia che quest’anno festeggia I 25 anni ed è la prima regia del maestro Martone con un approccio con opera lirica e su commissione del teatro San Carlo avvenuta nel 98/99″ ha spiegato lo stesso regista. “Parte subito da uno spazio molto essenziale, come si può vedere, la cui caratteristica sono due bracci di prolungamento di palcoscenico che abbracciano l’orchestra. Questo consente ai cantanti, durante il recitativo, di avvicinarsi molto al pubblico. Quindi ci sono azioni teatrali ed espressive che esaltano gli interpreti. E il direttore ha sempre sotto mano tutto il concertato”.

L’impianto scenografico invece è stato curato da Sergio Tramonti: “Ci sono i letti, ogni ragazza ha il suo” ha commentato lo scenografo. “La pedana indica una stanza senza pareti, e abbiamo scelto un arredamento didascalico, naturalistico. Poi c’è  una pedana piccola in un arco scenico molto largo”.

Lo scenografo ha poi messo in evidenza una caratteristica di questa opera che lo fa tornare indietro nel tempo, quando diresse l’opera Claudio Abbado: “In tutta questa scenografia c’è stata un’invenzione, una richiesta e un’intuizione di Claudio Abbado. Sul fondo, mi disse, ci vuole una finestra. La disegnai e quando Mario Martone la vide, gli piacque moltissimo. E così la si ritrova sul palcoscenico”. Altro non è che una finestra  aperta sul golfo di Napoli.

Silvia Galli