IV Centenario lauretano, la chiusura
oggi alle 18 con la Messa in Duomo
Dopo l'Eucaestia, la processione con l’immagine di Maria verso la Santa Casa. L’intero evento sarà trasmesso in diretta tv su CR1
Il IV Centenario del Santuario lauretano di Cremona, la copia della Santa Casa custodita nella chiesa di Sant’Abbondio, termina oggi dopo un mese di ottobre ricco di iniziative, in particolare nella Cattedrale di Cremona. Proprio in Duomo, infatti, è stata trasferita la statua della Madonna Nera, davanti alla quale nei martedì di ottobre i cremonesi si sono ritrovati a vivere una vera e propria scuola di preghiera guidata dal vescovo Antonio Napolioni.
Proprio l’immagine della Madonna lauretana sarà “riaccompagnata a casa” in modo solenne stasera, giovedì 31 ottobre. L’appuntamento per tutti è alle 18 nella Cattedrale di Cremona per l’Eucaristia presieduta dall’arcivescovo di Milano e metropolita di Lombardia, mons. Mario Delpini. La solenne liturgia, alla vigilia della solennità di Tutti i Santi, sarà concelebrata dal vescovo Antonio Napolioni e dal vescovo emerito Dante Lafranconi, insieme il parroco di Sant’Abbondio don Andrea Foglia, il vicario zonale don Pietro Samarini e gli altri sacerdoti della città.
Al termine della Messa la statua della Vergine farà ritorno alla Santa Casa, nella chiesa di Sant’Abbondio, accompagnata dai cremonesi con una processione che si snoderà per le vie del centro storico secondo il consueto tragitto del pellegrinaggio lauretano di maggio: piazza del Comune, largo Boccaccino, via Mercatello, corso Mazzini, corso Matteotti, vicolo Lauretano e piazza San’Abbondio. Il cammino sarà accompagnato dal complesso bandistico “Città di Cremona”, le cui esecuzioni si alterneranno a momenti di preghiera. Giunti a Sant’Abbondio l’arcivescovo Delpini, insieme ai vescovi Napolioni e Lafranconi, accompagnerà la statua nella Santa Casa, dove sarà riposta nella sua abituale collocazione. L’intero evento sarà trasmesso in diretta tv su CR1 e in streaming sui canali web e social ufficiali della Diocesi grazie alla sinergia tra l’emittente locale e il centro di produzione televisiva diocesano TeleRadio Cremona Cittanova.