Rifiuti domestici nei cestini
"Atteggiamento masochistico"
“Nella zona di via Sesto esiste un problema di abbandono di rifiuti domestici nei cestini. I rifiuti abbandonati non sono il secco che uno furbescamente crede di non pagare non utilizzando i sacchi o i nuovi mastelli, ma si tratta di rifiuti indifferenziati di chi, in barba ai cittadini diligenti, decide di pagare la TARIP ma in modo masochistico abbandona i rifiuti oppure da chi non risulta residente o altro. Su questo si concentreranno i nostri sforzi in collaborazione con la Polizia Locale per individuare i trasgressori”.
E’ un passaggio della risposta dell’assessore all’Ambiente Simona Pasquali all’interrogazione della capogruppo della Lega Jane Alquati in Consiglio Comunale sul tema del degrado in via Sesto. Da gennaio a settembre sono avvenuti 354 ritiri di rifiuti abbandonati, ingombranti, inerti.
“La città – ha aggiunto Pasquali – è al 78% di differenziata, tra le più alte in Lombardia e nel Nord Italia, significa che i cittadini hanno sposato, anche se non senza difficoltà, la raccolta differenziata. Questi cittadini e la nostra città meritano più rispetto e per questo metteremo in atto azioni più incisive per contrastare gli abbandoni”.
L’interrogazione di Alquati partiva dalle numerose segnalazioni ricevute dai quartieri periferici in merito a sicurezza, viabilità, manutenzioni stradali, manutenzione del verde, spazi gioco. In particolare, “l’area gioco di largo Ragazzi del ‘99 è da tempo in un pessimo stato manutentivo con giochi anche pericolosi; il campo da basket presenta un canestro danneggiato ed uno privo completamente di cestello; numerosi sono i rifiuti abbandonati da tempo in alcuni punti di via Sesto; il sottopasso che collega via Bergamo a via Fabio Filzi è scarsamente illuminato e privo di manutenzione del verde”. Veniva quindi chiesta la tempistica per porvi rimedio.
“Per quanto riguarda il sottopasso ed il verde, se necessario, interverremo -ha concuso Pasquali – mentre per l’illuminazione provvederemo a fare delle prove e verificare se vi è necessità di una manutenzione”.