Promozione salute nei luoghi di
lavoro: firmato protocollo Ats-Ance
L’ATS Val Padana e l’Associazione Costruttori ANCE Cremona hanno sottoscritto il “Protocollo d’intesa locale per lo sviluppo del programma Workplace Health Promotion (WHP) Lombardia – Luoghi di lavoro che promuovono salute”. In linea con il Piano Regionale della Prevenzione 2021-2025 e con la programmazione locale (Piano Integrato Locale 2024), il protocollo – che resterà in vigore fino al 31 dicembre 2027 – rappresenta la base su cui si fonda la collaborazione tra l’ATS e ANCE Cremona per lo sviluppo di politiche e buone pratiche orientate alla promozione della salute dei lavoratori.
Il documento si propone di incrementare ulteriormente il numero di luoghi di lavoro che promuovono salute a partire proprio dalla rete delle aziende già aderenti all’Associazione, in particolare la fitta rete produttiva cremonese che vede al suo interno piccole e medie imprese spesso caratterizzate anche da lavoratori a bassa qualifica verso i quali appare strategico facilitare l’accesso ai Servizi Sanitari e Sociosanitari dedicati alla presa in carico e al trattamento di dipendenze, tabagismo e di possibili altre problematiche di salute.
Nello specifico, il documento prevede tra le varie azioni anche l’avvio di specifici eventi all’interno dell’Ente Scuola Edile Cremonese – CPT nell’ambito della programmazione di formazione continua dei lavoratori, datori di lavoro e liberi professionisti.
“Il supporto di ANCE Cremona nello sviluppo della Rete locale WHP, grazie al lavoro svolto dalla Struttura di Promozione della Salute e Prevenzione Fattori di Rischio Comportamentali di ATS, appare particolarmente strategico – dichiara Ida Ramponi, Direttore Generale di ATS della Val Padana – perché permette di ampliare l’azione di diffusione di buone pratiche di salute e stili di vita positivi in un settore che, sotto vari aspetti, presenta peculiari fattori di rischio comportamentali rispetto al benessere psicofisico dei lavoratori. Il protocollo intende promuovere ambienti favorevoli alla salute e azioni orientate alla prevenzione delle malattie croniche, anche attraverso la responsabilizzazione sociale delle imprese, attori fondamentali per la diffusione di messaggi positivi e la realizzazione di azioni incisive di supporto”.
“Siamo soddisfatti di aver raggiunto il risultato relativo alla firma di questo Protocollo che ci consentirà, per tramite delle nostre associate, di avviare un programma di collaborazione con ATS Val Padana sul tema della salute nei luoghi di lavoro, siano essi uffici o luoghi di attività produttiva”, dichiara Carlo Beltrami. In un momento come l’attuale che ci vede come imprese edili direttamente coinvolte dalla novità di applicazione della “patente a punti” per i nostri cantieri, attivare anche questo Protocollo dimostra ancora una volta quanto il settore abbia un approccio coordinato con ATS e sinergico per affrontare le sfide del territorio: insieme potremo anche migliorare le opportunità e i servizi per le lavoratrici e i lavoratori delle nostre ditte favorendo inoltre uno sviluppo sostenibile e condiviso per promuovere la salute dei dipendenti.”