Cultura

La rievocazione dell'Assalto alla
Rocca di Soncino piace ai turisti

Un centinaio di rievocatori in abiti fedelissimi hanno ricreato sabato e domenica un vero e proprio assedio del XIII secolo con una guarnigione all’interno della Rocca sforzesca di Soncino e un campo assediante all’esterno.

Due giorni in cui tutti i partecipanti sono stati trasportati nel Medioevo non solo grazie alle ambientazioni ricostruite negli spazi della manifestazione dalla Confraternita del Dragone e alle battaglie da loro coordinate, ma anche dai numerosi spettacoli e intrattenimenti pensati per coinvolgere visitatori di tutte le età.

Domenica 6 ottobre in primo piano accampamenti e ambientazioni medioevale per mostrare la vita quotidiana delle guarnigioni del XIII secolo.

Insieme al Paggio e alla Cortigiana, i visitatori hanno assisto e partecipato alle danze medioevali della compagnia Il Biancofiore, o si sono messi alla prova con i laboratori didattici dello Scriptorium e della Tessitura a cura della Cooperativa Il Borgo. Le visite guidate all’interno della Rocca sforzesca realizzate per tutta la durata dell’evento a cura dei volontari dell’Associazione Castrum Soncini.

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