I comuni con un solo candidato
sanno già chi sarà il nuovo sindaco

Mentre per la maggior parte dei paesi cremonesi bisognerà attendere il pomeriggio per conoscere il nome del nuovo sindaco, per i 33 comuni in cui si presentava un solo candidato, c’è già una quasi certezza.

La loro elezione è praticamente certa in quanto dovunque è stato superato il 40% dei votanti, requisito essenziale per superare il primo sbarramento. Al momento manca ancora il secondo quorum: occorre in fatti che i voti validamente espressi siano il 50% +1.

A Gerre de Caprioli il quorum dei votanti è stato tra i più alti: 75.45%, per il sindaco uscente Michel Marchi c’è la certezza della rielezione. Lo stesso si può dire per Bonemerse dove l’affluenza ha superato il 71% con la connferma di Luca Ferrarini.
Santo Sparacino è il nuovo sindaco di Grontardo dove è andato a votare poco meno del 70% degli elettori; a Cella Dati ha votato oltre il 74% e Fabrizio Lodigiani ha in tasca la certezza dell’elezione. Buone le affluenze anche a Castelvisconti, con Alberto Sisti che va verso la riconferma con il 71% di votanti.

Oltre il 70% anche Camisano (sindaco Francesco Donida); Cappella Cantone (Francesco Monfredini); Gabbioneta Binanuova; Ripalta Guerina, Rivarolo del Re; Torricella del Pizzo.

Tra i comuni dove non è stato raggiunto il 60% troviamo invece San Bassano, con Giuseppe Papa; Casale Cremasco Vidolasco, dove si è recato a votare il 56,54% (sindaco Antonio Grassi) e Trigolo (57.46%), sindaco uscente Mariella Marcarini.
A Dovera, dove si ripresentava Mirko Signoroni che è anche presidente della Provincia, l’affluenza è stata del 59,75%. gbiagi

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