Cronaca

Avanza la ciclovia Vento tra
largo Marinai d'Italia e argine

Avanza il tratto cremonese  della ciclovia VenTo, progetto di 700 km su strade bianche, argini, strade secondarie,  tra Venezia e Torino per incentivare la mobilità dolce soprattutto in chiave turistica. Dopo l’asfaltatura di tutto il lungo Po delle canottieri, è stato collocato un cordolo nel tratto di Largo Marinai d’Italia tra l’ingresso della Baldesio e la discesa che porta verso il fiume. La strada risulta così divisa in due corsie quasi uguali, una per le auto e una per i velocipedi. Completato con ghiaia anche il tratto di argine retrostante gli impianti sportivi comunali, dal ristorante La Lucciola fino a via del Sale, dove poi inizia il tratto intitolato a Pier Paolo Pasolini verso Bosco ex Parmigiano.

La ciclovia, che da qui in avanti si snoda quasi  tutta sull’argine maestro, è stata completata fino a Stagno Lombardo – Brancere. Da lì e fino a Viadana i lavori sono stati consegnati dall’Aipo all’impresa esecutrice. La ciclovia interesserà i comuni di Pieve d’Olmi, S. Daniele Po, Motta Baluffi, Torricella del Pizzo, Gussola, Martignana del Po, Casalmaggiore. Questo tratto è parzialmente finanziato con fondi Pnrr-Next Generation Eu e si sviluppa per un totale di circa 50 km per un costo, al netto dei ribassi d’asta, di 5,5 milioni di euro.

E proprio la ciclovia di cui si parla da anni è stata al centro della giornata di ieri sul Lodigiano, a Castelnuovo Bocca d’Adda in occasione dell’iniziativa BorghiLenti festival dove il direttore facente funzione di AIPo Gianluca Zanichelli e il dirigente Lombardia orientale Gaetano La Montagna hanno presentato il risultato dell’ avanzamento dei lavori. Iniziato nel novembre 2022 l’intervento (lotto funzionale prioritario per la Regione Lombardia) relativo al tratto San Rocco al Porto (Lo) fino a Stagno Lombardo è lungo oltre 57 km comprensivo di una passerella ciclopedonale di 250 metri di lunghezza che attraversa il fiume Adda. Il percorso ad oggi, ha sottolineato Zanichelli “ è stato completato già al 100% per quanto riguarda i tratti cosiddetti a “pista bianca” e per oltre l’80% dei tratti in asfalto. Un risultato veramente di rilievo considerando che la ciclovia attraversa luoghi paesaggisticamente più sensibili ai possibili impatti sia del territorio lodigiano che di quello cremonese”.

Ora rimane da completare il tratto golenale di San Rocco al Porto e quello parallelo alla SP 27 a Castelnuovo Bocca D’Adda e alcuni tratti da asfaltare a Santo Stefano Lodigiano. Nei tratti oggi già completati è in corso la posa della segnaletica orizzontale e le barriere di sicurezza. La fine dei lavori è prevista entro luglio 2024. gbiagi

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