Accuse di inciuci e vecchi rancori
Campagna elettorale al vetriolo
Gli accordi che portarono all’elezione del presidente della Provincia Mirko Signoroni, tra i civici dei centrodestra fuoriusciti da Forza Italia e il Pd, riemergono 4 anni e mezzo dopo, nell’imminenza del voto dell’8 e 9 giugno e scuotono la campagna elettorale. Lega, Forza Italia e Udc – ma non Fratelli d’Italia – chiedono che si faccia chiarezza sulle manovre dietro le quinte che hanno portato a due candidature di disturbo rispetto alle scelte delle segreterie provinciali: Ferruccio Giovetti in contrapposizione ad Alessandro Portesani a Cremona; Osvaldo Ferroni contro Filippo Bongiovanni a Casalmaggiore. E parlano apertamente di inciucio tra civici e Pd nella scelta effettuata dal presidente della Provincia di indicare Paolo Abruzzi come componente del Cda di Centropadane srl, società operativa nella progettazione di opere infrastrutturali.
“Chiediamo – si legge in un passaggio della lettera diffusa da Simone Bossi, Gabriele Gallina e Giuseppe Trespidi – altresì a Signoroni, Soldo e Virgilio se non gli sembra strano che il direttore sanitario della Fondazione Sospiro Ferruccio Giovetti, dove Fabio Bertusi ricopre il ruolo di Direttore Generale, si sia candidato sindaco a Cremona in disturbo alla coalizione ufficiale del centrodestra che candida Alessandro Portesani, offrendo un possibile beneficio alla candidatura di Andrea Virgilio e che solo dopo poche settimane Paolo Abruzzi, membro del consiglio di amministrazione della Fondazione Sospiro, sia stato candidato da Fabio Bertusi e poi nominato da Mirko Signoroni, con il benestare di Vittore Soldo, nel Cda di una società partecipata?!”
“Chiediamo – incalzano ancora – se queste coincidenze o indizi o prove siano percepiti dagli elettori come esempi di buona politica, di politica trasparente e democratica e generino fiducia negli elettori, oppure siano percepiti come sintomi della più cinica e oscura politica dell’inciucio”.
Al momento il Pd tace, ma si fa sentire sui social Alessandro Carpani, “ex” di rilievo della Lega cremonese, da tempo fuoriuscito e candidato proprio con Ferruccio Giovetti: “Eccoli – si legge – sono esplosi, i rinnovi dei CDA di Padania Acque e Centropadane hanno fatto saltare il centrodestra cremonese. Lega, Forza Italia, Udc attaccano il PD e Bertusi (uomo vicinissimo a Fratelli d’Italia), senza fare il nome di Ventura (han paura di essere sculacciati dal partito leader del centrodestra?) che ha risposto al “dispetto” delle nomine di Padania Acque, fregandoli sul rinnovo di Centropadane.
Insomma tutti contro tutti, divisi su temi fondamentali, e vorrebbero amministrare Cremona?
Ah, ultima cosa, per adesso, visto che oggi ci saranno altre novità, sapete chi ha sponsorizzato il Portesani che avete candidato come Sindaco a Cremona? Proprio quel Bertusi odiato da parte del centrodestra cremonese!
Ci potete spiegare il perché di questa candidatura, voluta da Bertusi, e accolta a braccia aperte da Ventura, Bossi, Gallina, Trespidi?
E non dite che non è vero, giusto un mesetto fa ne ho avuto la conferma direttamente da un esponente di spicco della Lega…conservo ancora il messaggio, che ovviamente rivelerò al momento opportuno.
Conseguenza vuole che la Lista Giovetti, di cui faccio orgogliosamente parte, non ha nulla a che vedere con Bertusi e con la tristezza e pochezza del centrodestra Cremonese, scannatevi tra voi e, se ce la fate, chiedetevi perché Giovetti e la Ceraso (ex assessore nella giunta Perri nell’alveo del Centrodestra dal 2009) hanno salutato la compagnia dopo la candidatura di Portesani.
Diteci anche perché a Soresina, Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia e Udc, avete candidato l’uomo di Bertusi?
A presto, prima voglio godermi ancora un po’ questo triste spettacolo, dove le poltrone contano più del futuro della nostra città”.