Lettere

Porto di Cremona, Albera: un peccato
le esequie a favore di Mantova

da Giorgio Albera

Buongiorno Sig Direttore,

mi scuserà se mi rivolgo direttamente a Lei ma sento il dovere di rispondere a una dichiarazione del Sen. Pizzetti nell’ambito di una intervista rilasciata al Suo quotidiano online Cremonaoggi.

Mi riferisco a quanto da lui espresso a favore della autostrada Cr-Mn (che anch’io vorrei veder realizzata) ma che nello specifico mi ha davvero sconcertato: “Serve l’autostrada Cr-Mn per connettere strategicamente Cremona al mare attraverso il Porto di Mantova Valdaro e il Brennero”.
Così il Sen. Pizzetti celebra le esequie del Porto di Cremona (senza neanche citarlo) e propone di trasferire via camion le merci da Cremona al Porto di Mantova per poi da lì imbarcarle su navi fluviali e farle giungere a Venezia e al mar Adriatico!!
I grandi cremonesi (Lombardi, Genzini, Dolfini) che si sono spesi a favore del Porto di Cremona quale Porto interno più lontano dal mare (e quindi più competitivo) si rivolteranno nella tomba!
Certamente negli ultimi anni ci sono stati problemi per la navigazione sul “medio Po” fra Cremona e Mantova, tant’è’ vero che il Mims, che continua come la UE a ritenere il Porto di Cremona principale Hub fluviale- intermodale italiano della Rete delle idrovie trans europee, ha stanziato 145 mln per le 4 regioni del Po al fine di migliorare le condizioni di utilizzo della via d’acqua per il trasporto merci, assegnandone quasi la metà (59 mln) proprio alla regione Lombardia per restituire piena agibilità al tratto Piacenza – Cremona-Foce Mincio!
Davvero incredibile che il Ministero romano dopo 17 anni torni a investire per restituire ampia agibilità e competitività al Porto di Cremona mentre un importante e stimato (anche da me) Senatore del territorio lo dia per morto e sepolto!

Con i miei più cordiali ringraziamenti e saluti

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