Tentata rapina al kebab: 36enne
in arresto. Libero dopo convalida

Tentata rapina, ieri sera poco dopo le 22, nel negozio di kebab di via Guarneri del Gesù “Cremona pizza kebab e grill”. Un cliente ha chiesto una birra, ma si sarebbe rifiutato di pagarla. “Sono un mafioso”, avrebbe detto , rivolgendosi al ragazzo alla cassa. “Tu la birra non me la fai pagare”. A quel punto l’uomo, un tunisino, sarebbe saltato al di là del bancone e avrebbe cercato di aprire il registratore di cassa contenente circa 700 ero, sferrando pugni e spintoni al dipendente che avrebbe reagito. Tra i due sarebbe nata una colluttazione e nel frattempo è scattata, da parte dei testimoni presenti, la chiamata alla polizia.

Al loro arrivo gli agenti hanno ha identificato il cliente, visibilmente ubriaco, e lo ha condotto in Questura. Al termine degli accertamenti, l’uomo, un 36enne senza precedenti, è stato dichiarato in arresto per tentata rapina. Oggi il presunto autore dell’episodio è comparso davanti al giudice per il processo per direttissima. Il tunisino, autotrasportatore disoccupato da qualche mese, sposato, padre di cinque figli, si è scusato, dicendo che in realtà aveva intenzione di pagare la birra con il bancomat, ma che poi gli era stata negata la transazione e per questo era nata la discussione col dipendente. L’uomo ha anche detto che non aveva alcuna intenzione di rubare.

Nei suoi confronti il giudice ha convalidato l’arresto, ma non ha disposto misure cautelari. Il 36enne è quindi tornato in libertà. Il legale della difesa, l’avvocato Paolo Brambilla, ha chiesto i termini a difesa e l’udienza è stata aggiornata al prossimo 24 giugno. 

Sara Pizzorni