Il corso serale Einaudi
a Spazio Comune

Il  serale alberghiero dell’IIS “L. Einaudi” tornerà sotto i riflettori Giovedì 2 Maggio, presso SpazioComune, in piazza Stradivari, dalle ore 18 alle 20, per presentarsi alla cittadinanza in grande stile. L’evento promozionale, che va ad aggiungersi agli open days tradizionali dei mesi scorsi e che è alla sua seconda edizione, si avvarrà di ospiti d’eccezione. Interverranno infatti Alessandro Lupi, presidente F.I.P.E. (Federazione italiana pubblici esercizi)/Confcommercio e ristoratore, Massimo Rivoltini, numero uno dell’omonima Alimentare dolciaria di Vescovato, legatissimo alla scuola di via Bissolati e l’ex allieva Emanuela Arcari, oggi titolare della pasticceria “Biancaneve”, in Corso Garibaldi. Non si parlerà, quindi, solo di offerta formativa. Grazie all’esperienza ed alle storie dei tre protagonisti, si farà il punto sugli sbocchi professionali, sulle potenzialità del Territorio e sulle competenze richieste in un settore estremamente sfaccettato ed in costante evoluzione. Gli imprenditori affiancheranno i “padroni di casa”, che forniranno le informazioni tecniche, affidate alla preside Nicoletta Ferrari, alle vicarie Federica Gaboardi e Paola Galimberti, alla referente Patrizia Cattani, alla responsabile dell’Orientamento Angela Salomoni, agli insegnanti ed agli studenti, che si racconteranno e proporranno un ricco rinfresco. Tra di loro, va ricordata la quarantottenne Annamaria Capelli, che, nello stesso istituto è, dal 2013, bidella di giorno e, dal 2023, pure alunna di notte. La collaboratrice scolastica si dichiara entusiasta della scelta: “È il coronamento di un sogno. Mi sono decisa, perché adesso i miei figli sono più grandi ed autonomi. È stato mio marito a spronarmi. Mi sono iscritta per completare un percorso lasciato a metà e per regalarmi una soddisfazione. Non escludo di usare il diploma per migliorare la mia posizione lavorativa, per diventare segretaria o assistente di laboratorio oppure, per aprire un ristorante. Tornare sui banchi di scuola, affrontare le verifiche, all’inizio, non è stato facile: mi sono dovuta organizzare, ho dovuto vincere l’ansia e superare la stanchezza. Mi è sempre piaciuto cucinare, forse a causa delle mie origini partenopee: a casa, ripropongo con successo i piatti, che realizzo con i miei compagni, durante le lezioni dei prof Giuseppe Micocci e Dionisi Zoppi”.