Aida, inaugurata nuova sede
Cresce la violenza di genere
Inaugurata la nuova sede di Aida, Associazione incontro donne antiviolenza di Cremona, che trova spazio al civico 28 di via Palestro, nei locali a piano terra di Palazzo Barbò, a poche decine di metri di distanza dalla sede storica. Un nido in cui accogliere le sempre più numerose richieste di ascolto da parte delle donne vittime di violenza. Un fenomeno che, come ha detto il questore nella recente festa della Polizia, è la vera emergenza del nostro territorio. A dirlo, sono anche i numeri.
“Nel 2023 abbiamo accolto 89 donne e da inizio gennaio 2024 siamo a 36” sottolinea la presidente, Elena Guerreschi. “La rilevanza dei numeri negli accessi non solo ai centri antiviolenza ma anche presso le forze dell’ordine è costante nel tempo. Questo significa anche un’altra cosa, tuttavia: che stiamo riuscendo a favorire l’emersione del fenomeno, e a garantire alle donna una rete di servizi che risponde al bisogno di chi vuole uscire dal perimetro della violenza”.
Di qui, l’esigenza di una sede più spaziosa e confortevole. Un’esigenza “nata anche per sostenere meglio il carico di lavoro che in questi anni abbiamo affrontato, e che ha reso necessario uno spazio più accogliente per tutte quelle che sono le attività che vogliamo e dobbiamo fare nei confronti delle donne” continua Guerreschi. “Ci siamo messe alla ricerca e abbiamo trovato questo spazio, ci abbiamo messo il cuore e l’anima nell’allestirlo e siamo operative da qualche giorno. Siamo così sicure di poter accogliere le donne nel migliore dei modi”.
Un luogo con alcuni punti di forza, tra cui senza dubbio spazi più ampi e un ambiente più accogliente, sia per le donne che si recano ad Aida per raccontare le loro vicissitudini, sia per i tanti operatori e volontari che vi lavorano.
Laura Bosio