Standing ovation all'Auditorium
per il Danish Trio di Bollani

Applausi a profusione sabato sera nell’Auditorium G. Arvedi del Museo del Violino per il vulcanico pianista Stefano Bollani, che al suo debutto nella sala cremonese ha travolto il pubblico con l’energia del Danish Trio insieme a due musicisti di punta della scena scandinava Jesper Bodilsen al contrabbasso e Morten Lund alla batteria, nel concerto organizzato da Unomedia con il sostegno del main partner Gi Group.

Una serata all’insegna dell’improvvisazione tipicamente jazz, per una scaletta in divenire che ha incluso pezzi inediti scritti dagli stessi artisti, tra cui  “A tempo col pianeta” dedicato al compianto artista Maurizio Pollini e qualche citazione celebre come “Impressioni di Settembre” e “Anima e core”, fino all’omaggio a Chick Corea con la sua “Ethernal Child”.

Strabiliante la naturalezza con cui Bollani ha danzato sulla tastiera, in un mix di talento e creatività condiviso con gli altri due artisti, in perfetta armonia fra loro. “Abbiamo deciso di presentarvi solo brani nuovi, così nessuno alla fine potrà dire che abbiamo sbagliato qualche nota” aveva scherzato il Maestro in apertura, offrendo poi un’ora e mezza di musica caratterizzata da tali qualità e fantasia, che il pubblico in piedi dopo il bis avrebbe voluto proseguisse fino a notte fonda.