Cronaca

Il Duomo risplende dopo i lavori Ma resta il problema dei vandali Muri imbrattati attorno alla Cattedrale

Sopra, la foto inviata da un lettore

I lavori sono stati ultimati e la Cattedrale è tornata al suo splendore. Non c’è più il cantiere: i turisti possono di nuovo ammirare tutta la struttura. Resta però un problema: la presenza di scritte di ogni genere sui muri vicini al Duomo, lato di piazza Sant’Antonio Maria Zaccaria. “Peccato che non si sia ripulita dalle scritte anche la zona vicina all’ingresso, come è possibile che i vandali siano tollerati fin sotto al Torrazzo?”. Sono le parole di un lettore, che ha inviato a Cremona Oggi una segnalazione con tanto di fotografia per evidenziare il problema.

Della questione ci eravamo già occupati, raccontando proprio la brutta sorpresa per i turisti di fianco della Cattedrale: nello spazio che collega piazza Sant’Antonio Maria Zaccaria e Largo Boccaccino, tutto è stato imbrattato, rovinato. Il cartello esplicativo della Cripta di S. Omobono è illegibile e coperto da una ‘A’ bianca. Le lapidi di Federico Caudana, insigne organista e maestro di cappella illustre, di don Dante Caifa e di Remo Lanfranchi sono delle ‘lavagne’ per maleducati. ‘Guerra urbana’, ‘Date fuoco alle caserme’, ‘All cops are pecorelle’, sono frasi che fanno da sfondo al Duomo.

La situazione è peggiorata. C’è bisogno di ripulire. Ma soprattutto di maggiore controllo.

Michele Ferro

LE IMMAGINI DEL DEGRADO (foto Francesco Sessa)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...