Bollette del gas, aumenti fino
a 5 volte. Interviene Adiconsum

Adiconsum contro gli aumenti del gas che stanno arrivando nelle case anche dei cremonesi.

“Numerosi clienti di Società che erogano gas metano si stanno presentando ai nostri sportelli per chiederci aiuto sulle bollette degli ultimi mesi dell’anno”, spiegano dalla sede cremonese dell’associazione.

“Ci vengono denunciate cifre cinque/sei volte superiori rispetto alle bollette precedenti. La maggior parte dei clienti, intrappolati nella morsa dei rincari unilaterali, sono persone anziane che da tempo avevano sottoscritto un contratto del mercato libero per il gas.

“Ad ogni nostra richiesta di spiegazione – aggiunge l’associazione –  i gestori rispondono di aver rispettato la normativa e di aver inviato per tempo ad ognuno di loro per posta normale una lettera che li avvisava che alla fine del periodo di blocco degli aumenti quindi, dal 1° giugno 2023, avrebbero modificato unilateralmente le tariffe.

Gli aumenti unilaterali dei diversi Gestori vedono aumenti che passano da € 0,30 – € 0,50 euro al metro cubo a valori di € 2,30 – € 2,60 euro al metro cubo. Rincari quindi quintuplicati, con bollette che in alcuni casi superano addirittura i 5000 euro.

La spiegazione che i Gestori forniscono non solo non ci convincono, ma fanno decisamente irritare. Come possono tali gestori, che già con la bolla speculativa hanno fatto extra profitti, decidere di aumentare di 5 o 6 volte il prezzo della materia prima in un periodo di calo costante del prezzo all’ingrosso del gas?”

La struttura nazionale di Adiconsum ha sollecitato un tavolo di confronto con le diverse compagnie a cui verrà chiesto il ricalcolo delle tariffe e di conseguenza il ricalcolo dei costi delle bollette già recapitate ai clienti.

Nel servizio di Simone Bacchetta, l’intervista a  Franco Mosetti, segretario pensionati Cisl ed ex Adiconsum Asse del Po