Lettere

In piazza Sant’Agostino tombino completamente intasato

da Matteo Tomasoni

Gentile Direttore,
il 30 maggio 2022 segnalo: “In piazza Sant’Agostino, lato chiesa, entrando da via Plasio, il chiusino (in cemento 30 X 30 cm) di scarico acque piovane è completamente intasato e da ripristinare”.
Sollecito l’intervento a luglio, agosto e settembre 2022.
Ad ottobre 2022 mi viene comunicato: “Interverremo il prima possibile”.
Al sollecito del 13 marzo 2023 mi viene risposto: “Abbiamo già in nota l’intervento richiesto”.
In seguito mi viene comunicato che il chiusino segnalato è stato pulito.
Il 10 settembre, passando in piazza Sant’Agostino, noto che il chiusino sopracitato, è purtroppo nelle medesime condizioni, completamente otturato.
Sollecito a ottobre ed a novembre mi viene comunicato: “Abbiamo inoltrato il suo sollecito ai servizi di competenza, non appena abbiamo risposta la avvisiamo”.
Tramite il suo giornale vorrei evidenziare il modus operandi del Comune su un intervento semplice e di poca spesa.
Spiace constatare che piccoli lavori di più ordinaria manutenzione non vengano eseguiti nemmeno su reiterata richiesta di un cittadino.
Faccio notare che la piazza è utilizzata dai bambini della scuola Plasio durante la ricreazione. Il pozzetto è completamente intasato e basta poca pioggia perché si crei sistematicamente una pozzanghera. Ci sarebbe molto altro da dire sulle risposte mancate o non veritiere, ma lascio a ciascuno le sue considerazioni sull’argomento.
Grazie per l’attenzione e possibile pubblicazione.

 

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