Cronaca

Bilancio di sostenibilità di Arriva
A Cremona i primi bus elettrici

Arriva Italia, società che gestisce il servizio di trasporto pubblico locale a Cremona, in Valle d’Aosta e nelle province di Torino, Brescia, Bergamo, Lecco, ha intrapreso nel 2023 con la consulenza di Amapola- società benefit specializzata in strategie e progetti di responsabilità sociale d’impresa, comunicazione istituzionale e ambientale- il percorso di rendicontazione della sostenibilità, anticipando l’obbligo normativo derivante dalla CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive), la direttiva europea che allargherà la platea dei soggetti obbligati a rendicontare gli aspetti ambientali, sociali e di governance della propria attività.

Oggi Arriva Italia nelle sue sedi di Aosta, Torino, Bergamo, Brescia, Cremona e Roma – oggetto del Bilancio di Sostenibilità – trasporta 34,1 milioni di passeggeri, percorrendo 47 milioni di chilometri/anno. La Società conta inoltre 1467 dipendenti, una flotta di 1433 mezzi e 143 milioni di euro di ricavi nel 2022.

L’azienda ha scelto un approccio progressivo che parte da una solida base grazie all’utilizzo di standard internazionalmente riconosciuti (sono stati, infatti, utilizzati i GRI Standard (Global Reporting Initiative) per misurare le performance) e a un’approfondita analisi di materialità in cui sono stati coinvolti i principali stakeholder. Non mancano, inoltre, i riferimenti all’Agenda 2030 dell’ONU e, in particolare, agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile a cui Arriva Italia contribuisce attraverso le proprie azioni.

Per quanto riguarda Cremona, la scorsa primavera Arriva ha introdotto nella sua flotta 6 nuovi autobus – e ne sono previsti 11  – “full electric BYD” di ultima generazione con lunghezza 12 metri e con una capacità di 82 posti, di cui 23 a sedere, impiegati sulle linee E (Barriera Po/piazza Roma/Stazione/Ospedale), G (San Marino Autostazione/Castelverde Autostazione), H (Bonemerse/Ospedale/Stazione Cavatigozzi/Spinadesco).

Attraverso l’inserimento di questi mezzi a emissioni zero si andrà a sostituire completamente la flotta impiegata sul servizio urbano della città di Cremona, eliminando tutti i veicoli a gasolio (da Euro2 a Euro6) e metano. L’obiettivo è quello di una flotta urbana completamente elettrificata entro il 2026 con un totale di 32 mezzi: 19 mezzi elettrici introdotti grazie anche ai finanziamenti derivanti dal Piano strategico nazionale di mobilità sostenibile (6.2 milioni di euro), mentre 13 grazie ai fondi del PNRR (6 milioni di euro).

Tutti i veicoli hanno una batteria da 348 Kwh e un’autonomia pari circa a 300km. La ricarica avviene di notte in circa 7 ore su infrastrutturazione di EnelX.

“Il bilancio di sostenibilità è solo la prima tappa di un percorso graduale ma costante che percorreremo insieme ai nostri stakeholder: una strada già definita che ci porterà a misurarci in maniera sempre più trasparente e tangibile. – dichiara Angelo Costa, Amministratore Delegato di Arriva Italia. – Siamo convinti che la sostenibilità non sia più rimandabile e, proprio per raccontare quanto stiamo già facendo in tutti e tre i pilastri ESG, abbiamo deciso di affrontare questa sfida. Questo Report vuole essere testimonianza della responsabilità che sentiamo e che mettiamo in pratica ogni giorno verso le nostre persone, prima di tutto, e verso i nostri passeggeri, oltre che nei confronti di tutti gli altri stakeholder con cui interagiamo quotidianamente: enti territoriali, comunità, fornitori e partner”.

Dietro l’acronimo ESG, sempre più conosciuto anche fuori dal mondo della finanza e della “sostenibilità” ci stanno tre termini molto chiari: Environmental (ambiente), Social, e Governance,  si tratta di tre dimensioni fondamentali per verificare, misurare, controllare e sostenere (con acquisto di prodotti o con scelte di investimento) l’impegno in termini di sostenibilità di una impresa o di una organizzazione.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...