A21 di sangue: due gravi
incidenti in poche ore

AGGIORNAMENTO – Caos in A21, tra Cremona e Brescia, nella giornata di giovedì, dove due gravissimi incidenti hanno provocato intasamenti, chiusure e lunghe code.

L’ultimo si è verificato all’altezza di Manerbio intorno alle 14.15, e ha visti coinvolti due mezzi pesanti, scontratisi proprio mentre erano in coda per il primo sinistro. Sul posto ambulanza, auto medica ed eliambulanza, che hanno soccorso un 38enne, rimasto gravemente ferito, che è stato estratto dalle lamiere prima di essere trasportato al Papa Giovanni di Bergamo, e altre due persone, che non hanno avuto bisogno di essere portate in pronto soccorso.

Lo schianto si è verificato circa 3 ore e mezza dopo il maxi incidente che, all’altezza del casello di Brescia Sud, ha visto coinvolti un pullman, tre mezzi pesanti e un’auto e che ha comportato la chiusura di un tratto di autostrada e code fino a 6 chilometri. In questo caso sono state una dozzina le persone coinvolte, dieci quelle ferite, di cui due gravi: si tratta di una donna di 45 anni, passeggera del pullman, con trauma cranico e traumi al bacino e agli arti inferiori e un uomo, il conducente di uno dei camion, con traumi al torace, al bacino e agli arti inferiori.

Lo schianto si è verificato poco dopo le 10.45 nel tratto tra Brescia Sud e il bivio A21/A4 Milano-Venezia in direzione Brescia. Sul posto i soccorritori del Nue, con tre eliambulanze, oltre ad ambulanze ed auto mediche, che si sono occupati di prestare soccorso ai feriti, prima di trasportarli in ospedale. Presenti anche tre squadre i Vigili del fuoco di Cremona, intervenuti in supporto ai colleghi di Brescia, che hanno anche dovuto soccorrere le persone rimastre incastrate tra le lamiere del pullman.

Dei rilievi del caso si stanno occupando le Polizie Stradali di Brescia e di Cremona, che dovranno ricostruire la dinamica dei due schianti. L’autostrada è rimasta chiusa fino a pomeriggio inoltrato.

Laura Bosio