Master in Food & Beverage: a Santa
Monica si apre la terza edizione
Il Master in Food & Beverage: gestione e sostenibilità dei servizi di ristorazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore apre la terza edizione con un’intera giornata dedicata ad esplorare i temi chiave del percorso offerto agli studenti, con l’obiettivo di evidenziare l’importanza della formazione dei futuri manager della ristorazione sostenibile. L’appuntamento è venerdì 24 novembre al Campus Santa Monica di Cremona – via Stefano Leonida Bissolati, 74 – dove a partire dalle 8.30 (fino alle 18) si potranno ascoltare le voci dei protagonisti del percorso formativo: gli studenti, i docenti e le aziende che hanno coinvolto i ragazzi durante i tirocini e quelle che li coinvolgeranno nel prossimo futuro.
La giornata, il cui titolo è “Dal prodotto al consumatore: insieme per formare i nuovi manager di domani”, moderata da Ettore Capri, direttore del Master, e dalla docente Lucrezia Lamastra, rappresenta un’opportunità unica per gli studenti e i professionisti desiderosi di approfondire le proprie conoscenze e acquisire competenze specialistiche nel settore alimentare e nel campo della ristorazione commerciale e collettiva.
Detto che le iscrizioni al Master resteranno aperte fino al 15 dicembre, nel tempo è andato crescendo nei suoi confronti l’interesse della filiera agro alimentare e delle imprese della ristorazione, nonché dei grandi gruppi di hotellerie.
Un interesse verso il Master, spiega il coordinatore Roberto Di Pierro, riscontrabile anche dai numeri. «Le figure che escono dal corso hanno un tasso di occupazione pari all’85%; su di un totale di 9 studenti che hanno iniziato il tirocinio in un’azienda, 7 hanno già un contratto di apprendistato oppure a tempo indeterminato».
Numeri e percentuali che dimostrano il valore portato dal Master in Food & Beverage all’interno della filiera e che Di Pierro spiega così: «La filiera agro alimentare si sta muovendo con decisione verso il bilancio di sostenibilità, pertanto poter contare su professionisti che sappiano declinare la sostenibilità nell’ambito ambientale, sociale ed economico è molto utile, anche perché chi esce da questo percorso formativo arricchisce le aziende con conoscenze trasversali. Ad esempio, durante questo percorso di studi un laureato in marketing affronta temi legati alle tecnologie alimentari, ampliando le sue competenze».
Il master è rivolto ai laureati di qualsiasi disciplina. La laurea triennale è il titolo minimo di ammissione: i titoli affini ai settori di studio del master sono preferibili, altri titoli di studio saranno oggetto di valutazione da parte del consiglio direttivo. Sono ammessi al master anche studenti lavoratori previa valutazione in sede di colloquio motivazionale.
Nel frattempo, venerdì 24 novembre al campus di Cremona vi sarà l’opportunità di ascoltare gli studenti che racconteranno l’esperienza del tirocinio, del master e le competenze acquisite durante il percorso; i docenti che spiegheranno l’impegno nel formare i futuri manager della sostenibilità nel mondo della ristorazione; le aziende che si presenteranno illustreranno i loro impegni riguardo alla sostenibilità nel contesto alimentare e spiegheranno il valore portato dai tirocinanti.