Gara per monopattini ed e-bike
Due offerte in Comune

Sono due le offerte giunte in Comune per la fornitura di monopattini elettrici ed e-bike, una scelta su cui punta molto il Comune, in tema di mobilità sostenibile. Ora occorreranno alcuni giorni agli uffici comunali per valutare le proposte. Una delle condizioni da soddisfare è l’esperienza pregressa in questo genere di servizio e una capacità di fornitura pari al doppio dei mezzi che in prima battuta serviranno al Comune di Cremona, ossia 150 monopattini e 30 e-bike.  Il servizio, sperimentale, sarà “free floating”, ossia senza posteggi fissi, superando così le criticità della prima sperimentazione di bici a noleggio in città, che non aveva riscosso successo.

Il servizio non prevede costi a carico del Comune.

Per procedere alla gara l’ente locale ha realizzato una sorta di regolamento che prevede la suddivisione del territorio in 5 zone dove i mezzi potranno circolare a velocità diverse e dove cambiano le regole: essendo dotati di Gps il sistema riconoscerà la posizione del mezzo e la velocità si abbasserà in modo automatico.

Si va dall’area verde (comprende tra gli altri Maristella, Cambonino, Boschetto Migliaro, Cavatigozzi, S.Ambrogio), dove il limite di velocità sarà di 20 km orari, e l’utente potrà lasciare il mezzo anche sui marciapiedi, una volta terminato lo spostamento; all’area azzurra comprendente tra l’altro centro storico, viale Po e LungoPo Europa, largo Marinai d’Italia e via del Porto, dove la velocità massima sarà di 15 km orari e ci saranno stalli dedicati dove lasciare i mezzi.

Limite di velocità più basso, solo 6 km orari e divieto di parcheggiare il monopattino, nella zona gialla che comprende isola pedonale e ztl, mentre nelle aree del centro monumentale contrassegnate come zona rossa  il monopattino si disattiverà automaticamente. gbiagi