Brics, mistero Xi: a sorpresa salta discorso a business forum
(Adnkronos) – Il presidente cinese Xi Jinping a sorpresa ieri non ha partecipato a un importante forum economico multilaterale del vertice Brics in corso in Sudafrica dove avrebbe dovuto pronunciare un discorso. Al suo posto, è stato inviato il ministro del commercio, Wang Wentao, che – leggendo l’intervento che avrebbe dovuto fare il Presidente cinese – ha denunciato l’egemonia americana, senza citare direttamente gli Stati Uniti. “Alcuni paesi, ossessionati dal mantenere la propria egemonia, hanno fatto di tutto per paralizzare i mercati emergenti e i paesi in via di sviluppo”, afferma la dichiarazione, che poi sollecita il mondo a evitare di precipitare “nell’abisso di una nuova guerra fredda”.
Xi è stato l’unico leader partecipante al vertice a non aver partecipato al forum. Arrivato a Johannesburg lunedì e avrebbe dovuto tenere un discorso al business forum martedì pomeriggio insieme ai leader di India, Brasile e Sud Africa. Ma il leader cinese non si è presentato all’evento, senza alcun annuncio ufficiale o spiegazione da parte di Pechino. Alcuni osservatori cinesi hanno ipotizzato che Xi fosse temporaneamente malato, ma è improbabile che venga data una spiegazione.
Anche il Presidente russo Vladimir Putin, da remoto, ha tenuto un discorso, nel quale ha chiesto ai partner del gruppo Brics di cooperare allo stesso livello e ha spiegato che sono quasi conclusi i colloqui con i Paesi africani per l’offerta gratuita di grano. La Russia rimane e sarà un fornitore alimentare affidabile per l’Africa, ha affermato. Il gruppo Brics, ha proseguito, è sulla buona strada per soddisfare le aspirazioni della maggior parte della popolazione mondiale.
“Collaboriamo secondo i principi di uguaglianza, sostegno del partenariato, rispetto degli interessi reciproci, e questa è l’essenza del percorso strategico orientato al futuro della nostra associazione. Un percorso che soddisfa le aspirazioni della parte principale della comunità mondiale, la cosiddetta maggioranza globale”, ha affermato. I membri dei Paesi Brics rappresentano attualmente più del 40 per cento della popolazione mondiale.
Putin ha anche ricordato che la Russia fa parte dei cinque paesi economicamente più potenti del mondo, nonostante le “prospettive pessimistiche” degli esperti occidentali. Mosca ha registrato una crescita superiore al 6% e un aumento della sua economia su base triennale, ha aggiunto Putin ammettendo volatilità nei mercati finanziario, energetico e in altri mercati, e che i debiti statali e privati sono in aumento.