Lettere

Guasto a un ascensore alla stazione ferroviaria di Cremona

da Fabio Saccani
Dopo un tempo interminabile, alla stazione ferroviaria di Cremona sono finalmente entrati in funzione gli ascensori che possono portare agevolmente i passeggeri con handicap, o che hanno bagagli molto voluminosi, al binario del treno in partenza o viceversa all’uscita della stazione.
Purtroppo oggi ho constatato che uno dei due ascensori era inspiegabilmente fuori servizio senza nessun avviso che spiegasse il perchè di questo disagio. Dalla stazione, come utente, ho chiamato il numero verde 800 253 823 per segnalare il guasto e l’impiegata al telefono mi ha rassicurato dicendo che un tecnico mi avrebbe chiamato. Ho anche avvisato della situazione la biglietteria, ma senza successo, perchè gli addetti hanno altre mansioni e non sanno a chi bisogna rivolgersi per segnalare il problema.
Dopo ore mi ha contattato il tecnico pensando che io lavorassi alla stazione, e non ha saputo darmi alcun tipo di spiegazione in merito al disservizio.
Queste situazioni di rimpallo di responsabilità sono, sfortunatamente, troppo diffuse in Italia e un cittadino viene lasciato solo senza avere la possibilità di risolvere un problema che per una persona con handicap diventa, spesso, insormontabile.
Dal momento che la stazione svolge un servizio pubblico, perchè non è possibile avere il nome della persona responsabile di un servizio essenziale? Spero che questa lettera sensibilizzi l’organizzazione dei servizi indispensabili ai cittadini.
Fabio Saccani

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