Cronaca

Supermercato ex Snum, consegnate
in Comune 645 firme contro

644 sottoscrizioni più una, aggiunta proprio sulla soglia dell’Ufficio Protocollo: venerdì mattina sono state consegnate in comune a cremona le firme di protesta raccolte contro il nuovo supermercato nell’ex area Snum, da parte di residenti non solo di via Ratti, che si sono trovati un muro alto 9 metri davanti a casa, ma anche di altri cittadini che abitano nelle vie limitrofe, nonché di tanti cremonesi residenti in altri quartieri.

E se ci fosse stato più tempo, le firme sarebbero state anche più numerose, dicono i rappresentanti presenti in piazza Stradivari. Con loro, anche Paolo Marcenaro, del quartiere del Centro, che ha espresso solidarietà ai residenti della zona.

“Sono firme di cittadini indignati” dichiara Diego Garelli, residente di via Ratti 2 e portavoce del gruppo. “Firme raccolte in pochissimo tempo perché il cantiere sta andando avanti spedito”.

“Non si vede più il Torrazzo, non si vede più nulla. Fosse per me lo tirerei giù, ma visto che non credo sia possibile, chiediamo almeno di renderlo più esteticamente gradevole, realizzando un giardino verticale. Doveva essere un piccolo supermercato è diventato un colosso in pieno centro città”.

“Sapendo della nostra protesta, stanno già iniziando degli abbellimenti del muro con delle lamiere di bronzo, che perl secondo me non c’entrano nulla” continua il residente. “Chi ha dato il permesso per questo progetto ora deve ascoltare tutte queste persone, perché il Comune e il sindaco rappresentano tutti i cittadini”.

Nicoletta Tosato

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...