Tenta di introdurre in carcere
droga per il figlio. Denunciata

Nel giorno della sua festa, la polizia penitenziaria ha portato a termine un’operazione durante la quale sono stati sequestrati 70 grammi di droga. Ritrovate diverse tipologie di stupefacenti che la mamma di un detenuto italiano avrebbe cercato di introdurre all’interno del carcere di via Cà del Ferro. Sotto sequestro, 12 grammi di cocaina, 4 grammi di marijuana e circa 60 grammi di hashish.

Le indagini, coordinate dal comandante di reparto della polizia penitenziaria di Cremona insieme al Nucleo Cinofili, non sono finite, e mirano a chiarire i contorni dell’accaduto. Intanto però, lo stupefacente è stato scoperto e dopo le ordinarie operazioni di perquisizione e sequestro si è proceduto contro la mamma del detenuto che è stata denunciata.

A dare la notizia è Leo Beneduci, segretario generale dell’O.S.A.P.P, organizzazione sindacale autonoma della polizia penitenziaria:  “Un plauso alle donne ed agli uomini della polizia penitenziaria di Cremona”, ha commentato Beneduci, “che hanno permesso di ottenere un risultato importante nella lotta di contrasto all’introduzione di sostanze stupefacenti. Si spera nel riconoscimento del lavoro svolto nelle opportune sedi”.

“Se la droga fosse entrata in carcere a disposizione dei detenuti avrebbe sicuramente portato gravi conseguenze per l’ordine e la sicurezza del reparto”, ha reso noto a sua volta il SINAPPE, Sindacato Nazionale Autonomo Polizia Penitenziaria. “Un plauso agli agenti che nonostante le gravi carenze di personale, con spirito di sacrificio e abnegazione, si sono distinti per l’alto senso del dovere e grande professionalità”.