Carabinieri, controlli e indagini:
tre denunciati e un segnalato

Un fine settimana di controlli per i Carabinieri di Cremona e delle stazioni del comprensorio. I militari di Castelverde, la notte del 10 giugno, hanno fermato un uomo fermo a bordo della propria vettura a fumare. Dalle verifiche è emerso che si trattava di uno spinello. Il giovane, 20enne italiano, aveva addosso altri 0,4 grammi di hashish, detenuti per uso personale e posti sotto sequestro. E’ scattato il ritiro della patente e la segnalazione alla Prefettura come consumatore.

I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona hanno denunciato per ricettazione di una bicicletta un giovane, con precedenti di polizia a carico. Era da poco passata la mezzanotte quando la pattuglia è intervenuta al giardino comunale di via Sesto, su richiesta della vittima di un furto, che aveva intercettato in città un gruppo di ragazzi, uno dei quali con la sua bicicletta.I militari hanno perlustrato la zona e fermando tre giovani, tra cui quello segnalato. Nei suoi confronti è scattata la denuncia, e il mezzo è stato reso al proprietario.

I Carabinieri della Stazione di Pizzighettone hanno invece denunciato per guida in stato di ebbrezza un cittadino straniero di 22 anni, che il 7 maggio scorso, alla guida di un veicolo, ha causato un incidente stradale nel comune di Spinadesco, lo scorso 7 maggio. I militari hanno chiesto ai sanitari di eseguire nei confronti dei conducenti gli accertamenti specialistici volti a verificare l’eventuale stato di alterazione e, proprio attraverso gli esiti di queste analisi, è emerso il 22enne aveva bevuto più del dovuto. Infatti, l’analisi ha stabilito un tasso superiore ai 2,20 g/l, oltre quattro volte il limite consentito dalla norma.

I Carabinieri della Stazione di Soresina hanno denunciato per truffa e sostituzione di persona un cittadino straniero di 18 anni, con numerosi precedenti di polizia a carico. Le indagini hanno preso avvio quando un giovane, residente in un comune della zona, a inizio giugno, ha presentato una denuncia riferendo che a fine aprile era stato contattato dal 18enne, suo conoscente, che voleva parlargli.

Si sono visti in un bar e il 18enne gli ha detto che potevano facilmente vincere dei soldi attraverso dei giochi online. Ma il giovane avrebbe dovuto fornire al 18enne i suoi documenti di identità, tra cui la patente. Quindi, gli ha inviato le foto dei documenti e il 18enne ha poi riferito di non avere vinto nei giochi online e che avrebbe ritentato.

In realtà, a inizio giugno, a casa della vittima è arrivata una raccomandata contenente un verbale di accertamento di violazione al codice della strada per un eccesso di velocità commesso a metà maggio sulla SP 415. E nel leggere il verbale la vittima ha notato che tale auto risultava noleggiata a suo nome.

Quindi, ha telefonato all’organo di polizia che ha accertato la violazione e ha scoperto che l’auto in questione era un’auto intestata a una società di noleggio e che lui era il locatario. Ha chiamato la società di noleggio che ha confermato che il veicolo era stato noleggiato via web da una persona che aveva fornito le sue generalità e la copia della sua patente. Non avendo mai noleggiato quell’auto, ha presentato la denuncia ai carabinieri perché qualcuno lo aveva fatto al posto suo.
Ricordando che il 18enne gli aveva chiesto copia dei documenti, ha capito di essere stato raggirato.