Ex villa Salus: Ats Val Padana
recupera anche l'ultima palazzina
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Ats Val Padana completa la ristrutturazione degli immobili all’interno dell’ex villa Salus di via san Sebastiano, portando così a compimento un percorso iniziato nel 2006 di riutilizzo dell’ex ospedale psichiatrico dismesso. Un investimento da 2.5 milioni di euro che consentirà di rendere la palazzina G, ex lavanderia e magazzino, la nuova sede per gli uffici del dipartimento di igiene e prevenzione sanitaria (Dips), dislocati attualmente in via Milano nella ex sede dell’università Cattolica.
2.1 milioni saranno destinati alle opere strutturali, impiantistiche e alla messa a norma dell’edificio dal punto di vista sismico; la restante parte del finanziamento servirà per l’acquisto di strumenti e dotazioni tecnologiche per i servizi di competenza del dipartimento tra cui, ad esempio, la sicurezza negli ambienti di lavoro, l’igiene degli alimenti, l’impiantistica, la medicina di comunità e prevenzione, gli screening. Il laboratorio resterà invece nella sede di via santa Maria in Betlem. Una sessantina i dipendenti in servizio nel dipartimento.
La prossima settimana scadranno i termini per la presentazione delle offerte da parte delle aziende che hanno aderito alla manifestazione di interesse: 43 in tutto, ora però bisognerà verificare quante di loro effettivamente faranno una proposta. L’appalto dovrà essere assegnato entro la fine di giugno per consentire l’avvio lavori a settembre. La tempistica è dettata dalle norme del Pnrr, pur essendo il progetto finanziato tramite il Piano Nazionale Complementare, nello specifico nella sezione Salute, ambiente, biodiversità e clima.
La palazzina G non ha particolari elementi di pregio, unica parte distintiva rispetto al resto degli edifici è la torre piezometrica che fungeva da serbatoio proprio ad uso della lavanderia. Da quando è stato dismesso l’ospedale psichiatrico l’edificio è servito solo come deposito temporaneo.
L’accorpamento degli uffici del Dips consentirà una migliore logistica e risponde a un preciso input del direttore generale Salvatore Mannino, spiega il responsabile dell’ufficio tecnico, Andrea Gallio. D’altra parte il percorso dell’unificazione delle varie sedi sta andando avanti da tempo, iniziato con il trasferimento della direzione da viale Po, e proseguito fino al più recente abbandono di vicolo Murino dove si trovava il consultorio.
Nell’ex Villa Salus dovrebbero iniziare a breve anche i lavori per la Casa di Comunità, di proprietà Asst Cremona.