Artigiani, in provincia imprese
e addetti in calo nel decennio

Dal convegno che si tenuto a giovedì Palazzo Lombardia e dal quale è emerso un quadro aggiornato sul settore dell’artigianato in Lombardia, con particolare riferimento al periodo 2013/2022 e analizzando la consistenza numerica di imprese e il numero dei dipendenti, per la provincia di cremona si registra una diminuzione del 9,5 delle imprese artigiane negli 8 anni presi in esame. A Cremona si passa 6242 a 5648, con un saldo negativo di quasi 600 realtà.

Quanto al numero dei dipendenti, anche in questo caso si registra una decrescita del 6,6%. Quasi 600 addetti in meno nello stesso periodo di riferimento. A livello regionale, solo nelle province di Cremona, Sondrio e Mantova si osserva una contrazione dei dipendenti artigiani superiore al 5%. Al 31 dicembre 2022 vi sono 1900 imprese artigiane con almeno un lavoratore dipendente. In totale, in regione, queste realtà sono poco più di 57mila. In relazione ai settori di distribuzione, e sempre a livello lombardo, la voce grossa è rappresentata dal settore meccanico seguito da quello di acconciature ed estetica. Non in tutti i settori di attività economica il saldo numerico delle imprese artigiane riflette il segno negativo registrato a livello complessivo in Lombardia. In controtendenza, ossia in aumento, le imprese attive nelle pulizie, acconciature ed estetica, e in minor misura nelle comunicazioni.