Spacciava in auto con il figlio di
11 anni. 50enne patteggia un anno

Traffico di sostanze stupefacenti: con questa accusa gli agenti della Squadra Mobile di Cremona hanno arrestato un italiano di origine egiziana di 50 anni che avrebbe gestito una fiorente attività di spaccio a Pescarolo e nelle zone circostanti. Al processo per direttissima, l’uomo ha patteggiato un anno di reclusione e 1000 euro di multa ed è tornato in libertà.

Le indagini degli investigatori dell’antidroga, guidati dal dirigente Marco Masia, hanno appurato che il 50enne, senza specifici precedenti penali, effettuava spesso delle consegne a bordo della sua auto nei dintorni di Vescovato anche alla presenza del figlio di 11 anni.

Come accertato da numerosi appostamenti, il 50enne aveva effettuato in maniera continuativa varie cessioni di sostanze stupefacenti e, in una di queste occasioni i poliziotti lo hanno intercettato mentre era in compagnia di un acquirente. Quest’ultimo, segnalato alla Prefettura come assuntore, ha confermato di aver acquistato dall’egiziano una dose di cocaina per 40 euro, come aveva già fatto altre volte negli ultimi mesi.

Dopo aver documentato la cessione di stupefacenti effettuata a bordo della macchina nonostante la presenza del figlio minorenne, alla fine i poliziotti hanno bloccato il 50enne, che in una tasca dei pantaloni aveva altre 4 dosi di cocaina. In casa, invece, gli inquirenti hanno trovato e sequestrato altre 18 dosi, nascoste all’interno di una tasca di una giacca nella camera da letto, per un totale di circa 12 grammi, e 1000 euro in contanti.

L’uomo è stato quindi arrestato in flagranza di reato e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo, che si è svolto sabato mattina e che si è concluso con il patteggiamento e la remissione in libertà.

Sara Pizzorni