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Il 20 maggio al Monteverdi
si parla di scuola e famiglie


Dopo il tutto esaurito al Teatro Filo per l’incontro con la professoressa Daniela Lucangeli, la rassegna Il Tempo dell’Infanzia prosegue sul tema del rapporto famiglie, scuole e servizi educativi. Lo fa con un’altra ospite qualificata: Paola Caselli, dottoressa di Ricerca in Scienze della Formazione e Psicologia, Pedagogista e Formatrice presso “Percorsi Formativi 06”, progetto di formazione del personale scolastico accreditato dal Ministero dell’Istruzione.

L’appuntamento è per sabato 20 maggio alle ore 10.30 al Teatro Monteverdi di via Dante a Cremona. L’evento, dal titolo “Ciascuno cresce solo se sognato”, vuole essere un confronto per ‘addetti ai lavori’ e genitori sulla genitorialità e sulla relazione tra famiglie e scuole con l’obiettivo di costruire insieme un’idea di bambino “bella, densa e complessa, fatta della sua irriducibile unicità e dalle mille potenzialità” e di perseguire un’alleanza tra scuola e genitori che consenta ai bambini di essere “visti e cresciuti insieme, fuori e dentro la scuola”. Nell’occasione saranno condivise idee, riflessioni e attività, da sperimentare in laboratori e occasioni di scambio nei servizi, basate sulla mindfulness, sulla (ri)presa di consapevolezza che siamo stati tutti bambini e tutti figli, sul lavoro riguardante le ‘memorie di infanzia’ condivise fra genitori ed educatori. 
  Prima dell’evento, alle ore 10 è previsto un caffè di benvenuto.

Il Tempo dell’infanzia è uno “spin off” dedicato alla fascia 0-11 anni del Tempo Ritrovato, progetto pedagogico ed educativo, finanziato grazie ai fondi del Piano per il Diritto allo studio del Comune di Cremona che lo promuove e coordina in collaborazione con la Rete degli istituti comprensivi della città di cui l’IC Cremona Cinque è capofila.

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