Cultura

Mostra fotografica sulle
"Vie dell'acqua" a Castelleone

“La storia della nostra Regione è essenzialmente una storia di acque, di canali navigabili, irrigui, scolmatori, di rogge”. Le parole dell’opera “Notizie Naturali e Civili su la Lombardia”, dello scrittore e linguista Carlo Cattaneo, accompagnano la mostra fotografica “Le vie dell’acqua” di Luigi Legori, profondamente legato alle sue radici e da sempre sensibile a paesaggi, manufatti e tradizioni della terra lombarda.

Un viaggio alla scoperta delle rogge e dei canali navigabili che hanno caratterizzato e segnato lo sviluppo della pianura padana, quello in corso dal 6 maggio al Teatro Leone, in via Garibaldi 27, a Castelleone.

Cinquanta gli scatti in bianco e nero che Luigi, fotografo amatoriale cresciuto a Barzaniga, vuole condividere per farne patrimonio comune, guidando i visitatori lungo un percorso alla scoperta di corsi d’acqua dal fascino millenario. Un lavoro di ricerca e di documentazione durato parecchi mesi con l’obiettivo di raccontare istanti quotidiani e testimoniare la presenza sul territorio di edifici, opere idrauliche, canali naturali e artificiali che hanno fatto la storia secolare della terra lombarda.

Inedita la testimonianza fotografica delle 11 rogge che entrano ed escono da Castelleone, per poi perdersi nelle campagne o proseguire il percorso gettandosi in altri canali.

La mostra, Art director Ada Legori, con il patrocinio del comune di Castelleone, e il gemellaggio con Fondazione Francesco Arata, dove sarà possibile proseguire il percorso sulle vie dell’acqua, rimarrà aperta sabato 13 e domenica 14 maggio.

Orari di apertura:
Sabato 13 ore 10-12 / 15-20
Domenica 14 ore 10-20

 

 

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