Rinnovo Comitati di Quartiere,
al voto sabato 13 maggio
Dopo le assemblee informative, che hanno coinvolto tre quartieri cittadini, per presentare e far conoscere i candidati, ma anche per restituire quanto i comitati hanno realizzato in questi anni, sabato 13 maggio, dalle 15 alle 19, si terranno le votazioni per il rinnovo dei Direttivi dei Comitati.
• Comitato di Quartiere 3 (Cavatigozzi – San Predengo) si vota al teatro parrocchiale in via Milano – Candidati: Edoardo Romani, Adelio Bazzoni, Sara Galetti, Giovanni Lombardi, Luciano Ferragni, Giovanna Bonetti, Isaac Dodoo Allotey, Mattia Bazzoni, Massimo Tosi, Giorgio Soldi, Moris Riboldi, Pietro Penna;
• Comitato di Quartiere 7 (Maristella) le votazioni si terranno all’Oratorio della parrocchia dell’Immacolata Concezione (via Agreste, 11) – Candidati: Nicoletta Agazzi, Roberto Caselani, Saverio Masi, Dario Mazzolari, Lauro Guindani, Stefano Pini, Francesco Vaccaro, Fabrizio Mattarozzi, Francesca Ziliani, Stefano Antonioli;
• Comitato di Quartiere 10 (Po – Parco – Canottieri – Trebbia) il seggio è all’Oratorio Cristo Re con ingresso da via Mella – Candidati: Giulia Bodini, Giovanna Angela Orio, Fabrizio Arioli, Gianpaola Costanzo, Tommaso Pulito, Angela Alessi, Massimiliano Pegorini.
Negli incontri realizzati nei giorni scorsi tanti sono stati gli argomenti positivi, ma anche critici riportati dai candidati, ma quello che è emerso maggiormente è il legame con il proprio quartiere e la volontà d’impegnarsi e di operare per migliorare ulteriormente il contesto di vita delle persone.
“Si è trattato di un momento significativo perché la nostra città ha una lunga e ricca storia di impegno nelle attività di volontariato, di partecipazione, di cura delle persone e del bene pubblico” commenta l’assessore con delega ai Quartieri Luca Zanacchi. “In questi anni si è operato cercando di sviluppare reti territoriali tra pubblico, privato, associazioni e cittadini promuovendo relazioni e sinergie virtuose. Intendiamo dunque proseguire su questa strada, rafforzando reti di solidarietà e partecipazione attiva nei quartieri. Si vuole consolidare così il tessuto sociale delle diverse realtà urbane, rafforzare il sentimento di sicurezza, promuovere l’impegno per la cura e il rispetto degli spazi pubblici, realizzando progetti condivisi e patti di collaborazione tra cittadini e amministrazione proprio in relazione ai beni comuni urbani”.