Concerti e insulti: da centrodestra
solidarietà a Simona Sommi
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Una polemica più accesa che mai: solidarietà (per ora non bipartisan ma da tutto il centrodestra) al capogruppo della Lega in consiglio comunale a Cremona Simona Sommi, insultata e minacciata per mezzo social dai fan di Rondo Da Sosa per aver presentato una interrogazione in merito al concerto in programma il 2 settembre in piazza del Comune.
La segreteria cittadina della Lega esprime il totale appoggio a Sommi. “Ci poteva essere un confronto civile, inutile e non edificante arrivare a insulti e minacce di morte. – dichiara Mirco Poli. “Ben vengano i concerti, ben vengano le iniziative per i giovani e ben venga il Tanta Robba Festival, ma ho visto filmati dove questi artisti vengono ritratti con mitra e armi in mano: e allora perché la scelta di spendere soldi per averli a Cremona?” Solidarietà è stata espressa anche dai consiglieri Carlo Malvezzi, Mariavittoria Ceraso e Saverio Simi.
Anche Gioventù Nazionale, con una nota di Matteo Carotti, interviene e contrattacca: “Esprimo la mia solidarietà alla consigliera Sommi per gli ignobili e violenti insulti di carattere sessista e discriminatorio ricevuti da alcuni fan del trapper Rondo da Sosa. Inoltre, non posso non manifestare la mia sorpresa verso l’assordante silenzio della Giunta e della maggioranza del Comune di Cremona in riferimento a questo grave episodio che ha colpito la capogruppo della Lega in Consiglio Comunale. Anzi, avrei voluto leggere qualcosa in merito da parte dell’assessore Burgazzi che ha deciso di nascondere la testa sotto la sabbia e non affrontare la questione, oppure del Consigliere Regionale Matteo Piloni che non avendo argomentazioni per difendere l’ennesima gaffe del centrosinistra cremonese attacca su Facebook il senatore Pillon.
Inoltre, reputo che la violenza usata tramite social dai fan di Rondo da Sosa, fomentata dal cantante stesso in alcune sue canzoni, non sia che il preludio di sicuri atteggiamenti violenti degli stessi il giorno dell’esibizione che potranno mettere a rischio l’incolumità sia dei passanti nonché del patrimonio artistico-culturale di Piazza del Duomo considerato che proprio li avrà luogo il concerto. In conclusione, mi auguro che a seguito dei suddetti episodi la Giunta si attivi per revocare il patrocinio e solleciti l’organizzazione ad evitare l’esibizione del cantante o almeno di assegnarli un luogo meno centrale al fine di salvaguardare la sicurezza dei cittadini e dei nostri gioelli artistici presenti in Piazza del Duomo.”