Cronaca
Fanghi inquinati, anche i
sindaci iniziano a muoversi
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Mentre a Brescia è iniziato, con l’udienza preliminare, il procedimento nei confronti della Wte, azienda bresciana con siti industriali dislocati tra Calcinato, Calvenzano e Quinzano, nel territorio Cremonese i sindaci delle zone vittime dell’inquimamento dovuto allo sversamento di Fanghi tossici sparsi sui terreni agricoli si iniziano a muovere.
Dopo la richiesta di costituzione di parte civile Legambiente Lombardia, si pensava infatti ad un’azione massiccia ma nessuno di Cremona ha ancora agito come alcuni sindaci del territorio si aspettavano in origine. Tra i comuni c’è invece chi si è attivato per tempo.
Le interviste ai sindaci Giuseppe Bignardi di Persico Dosimo e Matteo Priori di Piadena Drizzona.
Il servizio di Lorenzo Scaratti
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