Cronaca

Cure primarie, al via percorso
per passaggio da Ats ad Asst

E’ partito in questi giorni il percorso che porterà al trasferimento delle Cure Primarie da Ats Val Padana alle Asst di Cremona e Crema. Ciò significa che la gestione del lavoro dei medici e dei pediatri di famiglia, nonché il servizio di continuità assistenziale (guardia medica), passerà in capo alle strutture ospedaliere. Un passaggio che, se ben gestito, potrebbe garantire quel tanto auspicato ma mai davvero realizzato coordinamento tra la medicina ospedaliera e quella territoriale.

A questo proposito, gli enti interessati hanno sottoscritto una convenzione che regola ogni passaggio e garantisce il rispetto tempi previsti dai provvedimenti. Con questo documento vengono sancite quindi le varie attività che dovranno essere messe in atto. I primi passaggi, peraltro, sono in corso proprio in queste settimane. Nella fattispecie, si è eseguita la transizione della titolarità della gestione delle sedi di Continuità Assistenziale, da Ats alle Asst, che gradualmente prenderanno in carico l’attività mensile di autorizzazione delle prestazioni rese da medici e pediatri di famiglia. Anche la gestione dei ricettari e la loro consegna ai medici di base passa alle Asst, mentre gli uffici Urp di tutti gli enti coinvolti stanno lavorando insieme per condividere le procedure di gestione delle segnalazioni, richieste di chiarimento e reclami avanzate dall’utenza.

Nelle prossime settimane prenderà il via il passaggio successivo, che si dovrà concludere, da cronoprogramma, entro il 30 giugno e che prevederà un lavoro congiunto di Ats e Asst nella predisposizione mensile della turnistica dei medici del ruolo unico di assistenza primaria.

Il passaggio dovrà essere completato entro l’autunno. A questo proposito, entro il 30 settembre le attività dell’area convenzione e attività amministrative centrali saranno trasferite alle Asst, mentre il personale in capo alle Ats dovrà essere messo in grado di operare presso le nuove sedi. Con decorrenza 1° gennaio 2024 i dipendenti, nonché il personale convenzionato, saranno trasferiti direttamente alle dipendenze delle Asst.

Insomma, nel corso del 2023, per rendere il passaggio più fluido, le attività di gestione del sistema di Cure primarie verranno garantite attraverso lo svolgimento di funzioni in capo sia ad Ats che alle Asst. Questo significa che il personale verrà impiegato in ottica interaziendale. Ats garantirà inoltre incontri periodici con gli operatori delle Asst per l’attività formativa e di supporto, oltre che per la diffusione di specifiche linee guida e delle procedure operative vigenti. lb

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