Politica

Tensione in Regione sulla conferma
del cremonese Superti vicesegretario

Fratelli d'Italia contraria alla conferma del funzionario cremonese a causa della passata militanza nei Ds

Pier Attilio Superti

Tensioni a palazzo tra il riconfermato presidente della Lombardia Attilio Fontana e i vertici regionali di Fratelli d’Italia nella prima giunta, lunedì scorso. Daniela Santanchè, coordinatrice regionale di Fratelli d’Italia, lo aveva detto: “Fontana dovrà abituarsi molto a noi” e, a pochi giorni dalla rielezione, i primi nodi stanno già venendo al pettine. Sul tavolo c’è la scelta del vicesegretario generale della Regione. Fontana avrebbe voluto procedere celermente alla conferma del cremonese Pier Attilio Superti, che già ricopre questa carica dal 2018. Fratelli d’Italia, invece, storce il naso per il passato di Superti, che fu segretario degli allora Ds a Cremona, poi capogruppo in consiglio comunale. Il suo rapporto di fiducia con il governatore lombardo è nato diversi anni fa, quando Fontana era sindaco di Varese e presidente di Anci Lombardia e i due si trovarono a lavorare gomito a gomito.

Alla fine la giunta ha confermato solo il segretario Antonello Turturiello, mentre il vicesegretario è ancora incerto. Fratelli d’Italia darebbe il via libera a Superti, solo se il funzionario cremonese fosse affiancato da un secondo e forse da un terzo vicesegretario. Sulla questione la giunta dovrà prendere una decisione nei prossimi giorni. Una eventuale esclusione di Superti sarebbe clamorosa, anche perché si tratta di fatto dell’unica presenza cremonese dalla stanza dei bottoni lombarda.

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