Cultura

Le corporazioni dei costruttori
Convegno in biblioteca

L’Associazione Culturale Prometeo organizza sabato 18 Marzo 2023, nella Sala Conferenze “Virginia Carini Dainotti” della Biblioteca Statale di Cremona, in Via Ugolani Dati n. 4, a partire dalle ore 10.30, il Convegno dal titolo “Statuti delle Antiche Corporazioni di Costruttori – Dai Collegia Fabrorum alle gilde medievali”.
Il Convegno ha come obiettivo quello di presentare al pubblico interessato la ricchezza del patrimonio statutario delle confraternite medievali di mestiere, offrendo uno spaccato interessantissimo e ancora poco noto su alcuni aspetti della storia della società medievale.
Poiché in tale contesto socio-economico particolare importanza ebbero i mestieri di muratore e di carpentiere, il Convegno si focalizza sulle antiche corporazioni di costruttori responsabili del magnifico patrimonio architettonico ed artistico che ancora oggi possiamo ammirare nelle nostre città e territori. Il noto assioma dei costruttori medievali affermava che “ars sine scientia nihil”, ossia l’arte senza la conoscenza è nulla. Fondamentale nel processo di comprensione del fenomeno sociale che contempla le gilde e le corporazioni medievali risulta essere quindi la conoscenza relativa alle parole e alla loro etimologia.
L’esperienza architettonica era, infatti, imprescindibilmente legata al contesto teologico e morale che, nel caso delle gilde europee, poggiava necessariamente su un fondamento di matrice cristiana; anzi, ne era come un riflesso speculare sul piano architettonico, e ciò in accordo con quanto avveniva nelle civiltà e nelle tradizioni del passato dove il lavoro di ogni artista e artigiano, e nello specifico quello dei costruttori, era assimilato all’operare della divinità.
ne parleranno il saggista Paolo Zanotto (L’Operoso Ingegno: l’Arte ed i Mestieri nei Cantieri medioevali); Davide Astori (Linguista, Università di Parma): “Le Parole dei Saperi”;  Raffaella Barbierato (Direttore, Biblioteca Statale di Cremona): “I Mestieri sugli scaffali”.
Nel pomeriggio, a seguire, sarà possibile partecipare a un’audizione privata, gratuita per i partecipanti al convegno e i loro accompagnatori, che si svolgerà nell’Auditorium Giovanni Arvedi, con il  prezioso violino Stradivari “Clisbee 1669”, conservato nell’adiacente museo. Lo strumento sarà suonato dalla violinista Aurelia Macovei, che eseguirà i seguenti brani:
1. Antonio Vivaldi. Allegro – Primavera.
2. Antonio Vivaldi. Presto – Estate.
3. Niccolò Paganini. Cantabile.
4. John Corigliano. The Red Violin.
5. Eugene Ysayie. Malinconia.
6. Isaac Albeniz. Asturias.
7. Astor Piazzolla. Libertango.
8. Ennio Morricone. Oboe di Gabriel.
9. Angel Villoldo. El Choclo.

 

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