Economia

A2A, risultati preliminari del 2022
L'Ebitda ordinario a 1,5 miliardi

Per il gruppo, nonostante l'incertezza economica e le tensioni internazionali, i margini sono cresciuti del 7% sull'anno precedente

Un margine operativo lordo ordinario a 1,5 miliardi di euro in incremento del 7% rispetto all’esercizio precedente. Investimenti organici in crescita del 15% rispetto all’anno precedente e pari a 1,24 miliardi di euro (1,07 miliardi di euro nell’esercizio precedente). Posizione Finanziaria Netta a 4,26 miliardi di euro. Capacità rinnovabile installata pari a 2,5GW (+12% rispetto all’esercizio precedente). Energia verde venduta pari a 6,6 TWh (+32% rispetto al 2021).

Sono i risultati consolidati preliminari dell’esercizio 2022 del gruppo A2A (di cui fa parte anche Lgh) approvati oggi dal consiglio di amministrazione presieduto da Marco Patuano. “In un anno complesso come quello appena trascorso, caratterizzato da incertezza economica e tensioni internazionali – spiega l’amministratore delegato Renato Mazzoncini -, i dati preliminari confermano la solidità del gruppo e la capacità di continuare a crescere. Il nostro modello di business, basato sulla diversificazione delle attività – prosegue -, ha garantito la stabilità necessaria ad affrontare le turbolenze dei mercati, senza far venir meno il sostegno e la vicinanza ai nostri clienti. Abbiamo continuato a fornire un contributo alla crescita sostenibile e all’autonomia energetica del Paese con 1,24 miliardi di euro di investimenti organici, in aumento rispetto all’anno precedente che già aveva segnato il record storico della nostra società. Il 2023 ci
vedrà ancora impegnati nell’attuazione degli obiettivi individuati nel nostro Piano industriale, attraverso la realizzazione di infrastrutture strategiche per lo sviluppo delle rinnovabili, del recupero di materia e nel potenziamento delle reti”.

Tra gli investimenti, il gruppo sottolinea in particolare quelli finalizzati a contribuire alla flessibilità e adeguatezza degli impianti di generazione elettrica, alla crescita degli impianti eolici e fotovoltaici, al potenziamento delle reti di distribuzione elettrica e al recupero di energia e materia.

Sono state concluse operazioni di M&A complessivamente per 0,46 miliardi di euro (0,72 miliardi nel 2021), focalizzate nel settore della transizione energetica. Il gruppo ha accelerato la crescita degli impianti FER con l’acquisizione di due portafogli eolici e fotovoltaici localizzati in Italia e Spagna (3New e 4 New) e di Volta Green Energy, piattaforma dedicata ad attività di costruzione, sviluppo e gestione di impianti a fonte rinnovabile. Ha inoltre acquisito SEA Energia, società che produce energia elettrica e termica, con l’obiettivo di favorire il processo di decarbonizzazione dei due aeroporti di Milano Linate e Milano Malpensa.

Nel corso dell’anno, A2A ha collocato con successo tre prestiti obbligazionari in formato ESG per un totale di 1,75 miliardi di euro. A2A ha inoltre sottoscritto una nuova linea di credito revolving “Sustainability-Linked” da 410 milioni di euro, collegata al raggiungimento di tre obiettivi in ambito social e governance, e una soluzione assicurativa di responsabilità civile e generale legata al raggiungimento di cinque obiettivi di sostenibilità che riguardano la salute e la sicurezza sul lavoro.

Il progetto di bilancio consolidato del gruppo A2A sarà esaminato, come da calendario finanziario già diffuso, nel corso del consiglio di amministrazione del 16 marzo 2023.

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