Cronaca

Polizia Locale tra riorganizzazione del
lavoro e digitalizzazione: il bilancio

Fotoservizio Francesco Sessa

Cerimonia solenne venerdì mattina per San Sebastiano, patrono della Polizia Locale, svoltasi nell’omonima chiesa, a Cremona alla presenza di tutte le autorità civili e militari. Alla messa, celebrata dal parroco don Pier Codazzi, è seguito un momento di commemorazione al cimitero, con la deposizione di una una corona d’alloro alla stele dedicata agli agenti defunti.

Ma la giornata è stata anche occasione per fare il punto sul lavoro fatto nel 2022, da quello della polizia ambientale ai controlli stradali, dalle sanzioni al progetto di sicurezza nei parchi, con un controllo della città a 360 gradi. Fondamentale è infatti la prevenzione. “Importantissima è la videosorveglianza: abbiamo 93 telecamere che presidiano la città” evidenzia l’assessore Barbara Manfredini. “Ma importantissimo è anche il lavoro di prossimità che fanno gli uomini e donne della Polizia Locale. Il rapporto continuo con i cttadini ci consente di presidiare al meglio la sicurezza. Questo è significativo proprio oggi nel festeggiare San Sebastiano, che vede la prossimità e la vicinanza come uno degli obiettivi fondamentali”.

Per garantirlo, tra gli altri, il Comune punta molto su un’azione nei parchi, messa in campo dalla Polizia Locale in collaborazione con i servizi sociali: “Si tratta di un lavoro per avvicinare le persone dove vivono la città” sottolinea l’assessore.

Ma il nuovo comandante della Polizia Locale, Luca Iubini, in forze da quasi un anno, ha lavorato molto anche sulla riorganizzazione del settore: “Abbiamo provato a ripensarci e a riorganizzar eil nostro servizio sulla base i alcuni principi di gestione, curando la comunicazione in maniera più attenta, punto fondamentale per essere un comando aperto” spiega. Un nuovo comando che punta a “costruire insieme degli obiettivi, rendendoli in maniera più precisa e più efficace e a costruirli insieme, cosa che crea un senso di partecipazione maggiore”.

Ma c’è anche una grande novità: “Grazie al Pnrr abbiamo inserito, per ora in via sprimentale, alcuni applicativi che daremo in dotazione agli operatori su strada, che permetteranno loro di sviluppare una serie di operazioni in modo diretto, rendendole più veloci e quindi aumentando il tempo della presenza sul territorio”.

Tra le partite su cui la Polizia Locale ha maggiormente puntato quest’anno, c’è il tema dei reati ambientali, che negli ultimi anni sono diventati sempre più frequenti. “Ci sono diverse situazioni di reati ambientali o anche semplicemente di violazioni amministrative, che incidono nel quotidiano delle persone” evidenzia Iubini. “Abbiamo quindi chiesto, a seguito di un bando di Regione Lombardia, la possibilità di utilizzare le videotrappole, che sono in grado di individuare chi deposita rifiuti dove non è previsto, e che ci hanno permesso di individuare alcuni trasgressore. Ma fondamentale è anche il lavoro del nucleo di Polizia Ambientale, che consente di individuare anche situazioni di errato stoccaggio del rifiuto o di differenziazione non corretta”.

I DATI – Guardando al lavoro fatto nel 2022, un po’ tutta l’attività della Polizia Locale risulta incrementata. Sono cresciute le denunce raccolte, 154, e le querele, 38. La Polizia Ambientale ha effettuato 328 pratiche ambientali ed elevato 677 sanzioni per questo tipo di violazioni. Da evidenziare la rimozione “di 56 veicoli abbandonati, che deturpavano il paesaggio e costituivano anche un pericolo ambientale” ha detto Iubini. Lavoro importante anche sui controlli di tipo tributario, con recupero di imposte evase pari a 400mila euro.

L’infortunistica stradale ha rilevato 684 incidenti in città, accertando in questo ambito 512 violazioni. Sono state invece quasi 38mila le violazioni al codice della strada accertate dagli agenti. Oltre 20mila gli interventi della centrale operativa, mentre 38.212 sono stati i verbali elevati per diverse cause e 16.250 le violazioni dei varchi delle zone a traffico limitato e pedonali.

Un lavoro importante è stato fatto anche nell’ambito dei controlli di esercizi commerciali e nei cantieri, ma fondamentale è stato anche il presidio del territorio in occasione di eventi e manifestazioni: sono stati 235 e hanno impegnato oltre 1.500 agenti.

Laura Bosio

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...