Cronaca

Progetti Pnrr, la Corte dei Conti
rileva criticità a Cremona

Alcune criticità nei progetti del Pnrr del Comune di Cremona: a rilevarlo è la Corte dei Conti, che ha analizzato i dati trasmessi dallo stesso Comune su sua richiesta. Sotto la lente, 9 macro-interventi che comprendono 44 diversi progetti, suddivisi in diverse aree: Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura; Rivoluzione verde e transizione ecologica; Istruzione e ricerca; Inclusione e coesione. Il tutto per un ammontare complessivo di risorse assegnate sui fondi Pnrr pari a 40.948.904 euro.

In tutto questo, emergono alcune criticità: secondo quanto si legge nella relazione della Corte dei Conti, “non risulta costituita in ambito comunale una specifica struttura preordinata al coordinamento e al controllo dei programmi, progetti e interventi del Pnrr e non risulta individuato un dirigente comunale incaricato di monitorare l’attuazione del Pnrr”.

Altro problema, il fatto che “le informazioni sull’ espletamento delle gare e sugli affidamenti acquisite in corso di istruttoria, su altre banche dati e quelle reperibili sul sito del Comune non sono soddisfacenti”. Infine, “sono emerse discrasie tra i dati sull’ammontare dei progetti comunicati alla Corte dei conti dal Comune e quelli tratti dalla piattaforma ReGis”.

Per questo motivo, “la sezione invita l’Ente locale ad attivarsi per la correzione delle difformità riscontrateanche al fine di consentire un accurato monitoraggio da parte delle Amministrazioni centrali titolari degli interventi e da parte della Corte dei conti”.

“La Corte dei Conti bacchetta ancora pesantemente il Comune di Cremona” attaccano i consiglieri comunali Carlo Malvezzi, Maria Vittoria Ceraso, Federico Fasani e Saverio Simi. “Tenuto conto che come sempre sindaco e giunta non hanno ritenuto di informare i consiglieri comunali in merito ai citati rilievi e alle motivazioni per cui il Comune è risultato inadempiente rispetto alla costituzione di una specifica struttura per l’attività di controllo e monitoraggio piuttosto che non soddisfacente e impreciso nelle informazioni comunicate nell’apposita piattaforma e sul sito del Comune di Cremona, abbiamo presentato un ordine del giorno affinché la questione possa essere approfondita in Consiglio Comunale”.

Con l’ordine del giorno, la minoranza vuole altresì “tenere costantemente aggiornato il Consiglio Comunale, attraverso eventualmente un report periodico all’Ufficio di Presidenza, sull’andamento e il rispetto delle tempistiche relativamente agli interventi finanziati con fondi Pnnr; di realizzare sul sito istituzionale del Comune di Cremona una pagina nella quale sia possibile localizzare, attraverso una mappa, gli interventi relativi al Pnnr per la città e consultarli attraverso un’infografica presente in una sezione allegati; di sottoscrivere un protocollo d’Intesa tra il Comune di Cremona e il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Cremona per il monitoraggio e controllo delle misure di sostegno economico, finanziario e di investimento previste nel Pnnr al fine di garantire tutte le misure opportune per tutelare gli interessi finanziari dell’Unione Europea e l’utilizzo dei fondi del Pnnr da parte del Comune di Cremona in modo conforme al diritto dell’Unione ed a quello nazionale, con particolare riguardo alla prevenzione, individuazione e rettifica della frodi e di casi di corruzione e dei conflitti di interesse”.

Dal canto suo, il vice sindaco Andrea Virgilio tiene a rassicurare: “Si tratta di rilievi ordinari, con problemi che la maggior parte dei Comuni hanno riscontrato rispetto alla piattaforma di rendicontazione” evidenzia. “Per il resto stiamo provvedendo a sistemare quelle che sono mere problematiche tecniche”. lb

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