E' morto il papa emerito
Benedetto XVI

Non è riuscito a vedere l’alba del 2023: si è spento all’età di 95 anni, dopo una lunga malattia, il papa emerito Benedetto XVI. Joseph Ratzinger aveva deciso aveva scelto di ritirarsi nel 2013, dopo 8 anni da pontefice, cedendo il posto al suo successore, Papa Francesco, che pochi giorni fa ha invitato i fedeli a pregare per lui, accompagnandolo nella malattia.

Nato nel 1927, fu ordinato sacerdote il 29 giugno 1951. Nel ’77 Paolo VI lo nominò arcivescovo di Monaco e il 27 giugno lo designò cardinale. Prese parte ai conclavi che nel ’78 elessero Papa Luciani e Papa Wojtyla, mentre nell’81 Giovanni Paolo II lo nominò prefetto della Congregazione per la dottrina della fede. Fu eletto Papa il 19 aprile del 2005, al quarto scrutinio.

Ratzinger è stato l’ottavo pontefice a rinunciare al soglio pontificio, ed è stato anche il più longevo dei papi della Chiesa. Fine teologo, ha scritto numerose encicliche per rinnovare la dottrina sociale della Chiesa. Tra le sue opere si ricorda il Gesù di Nazareth, ma anche la lettera agli irlandesi sullo scandalo della pedofilia.

Tra i suoi documenti anche due Motu proprio: uno per ripristinare la maggioranza dei due terzi per l’elezione di un pontefice e l’altro, il Summorum Pontificum, che liberalizzò la messa in latino. La sua scelta di rinunciare al pontificato fu una sorpresa per tutti. Venne annunciata ai cardinali durante il Concistoro ordinario in Vaticano per la canonizzazione dei circa 800 martiri di Otranto e di due monache spagnole. Tra le motivazioni addotte, l’età avanzata e le forze che venivano meno: “In un mondo in rapido mutamento” e “agitato da questioni di grande rilevanza per la vita della fede”, per governare la Chiesa “è necessario anche il vigore sia del corpo, sia dell’animo”, aveva detto.

Nel dicembre 2012 Papa Benedetto XVI nominò signora Luciana Adele Buschini, moglie del cav. Giovanni Arvedi, a Dama di Gran Croce dell’Ordine di San Gregorio Magno.