Politica

Sinistra-Verdi con M5S sul programma
ma anche pieno sostegno a Majorino

Nella foto d'archivio, il segretario nazionale di SI Fratoianni con il coordinatore provinciale Paolo Losco

L’alleanza Verdi-Sinistra della Provincia di Cremona per le elezioni regionali ribadisce l’assoluta consonanza con il Movimento 5 Stelle nel patto elettorale con il Pd, per il sostegno a Pierfrancesco Majorino alla presidenza della Regione Lombardia. Esternazioni che fanno da contrappunto, invece, alle cautele di una parte del Pd stesso rispetto ad istanze come l’autostrada Cremona-Mantova o i termovalorizzatori.
La lettera diffusa oggi è firmata da Paolo Losco, coordinatore Provinciale Sinistra Italiana di Cremona, Lapo Pasquetti, coordinatore SI Cremona, Gabriele Cavallini, referente Sinistra Italiana Crema e Andrea Ladina, presidente Federazione Provinciale dei Verdi.

“Come già manifestato più volte, noi di Sinistra Italiana ed Europa Verde abbiamo creduto sin dall’inizio in un progetto alternativo in Lombardia che potesse archiviare la decennale esperienza di malgoverno del centro-destra. Abbiamo partecipato ai tavoli dall’inizio alla fine e ci siamo impegnati a livello regionale per la candidatura di Pierfrancesco Majorino, una figura garante di un reale cambiamento e di temi davvero progressisti. I temi e il programma, quindi, sono per noi fondamentali.

Ci siamo battuti sempre per alcuni punti e questi sono stati condivisi dalla coalizione. Suona strano leggere quindi dichiarazioni che declinano a livello locale queste tematiche in modo diverso da quello discusso. Noi rimarchiamo la necessità di una nuova programmazione per la tutela dell’ambiente e della salute dei Lombardi, dato che la nostra regione risulta tra le aree più inquinate d’Europa.

Vogliamo quindi migliori trasporti ferroviari e più mobilità leggera. Siamo contrari a nuove autostrade e riteniamo che il collegamento veloce Cremona-Mantova debba realizzarsi con il raddoppio ferroviario e la riqualificazione della SP10. Diciamo no a nuovo consumo di suolo e alla cementificazione. Diciamo sì invece al sostegno ad un’agricoltura di qualità e alla tutela del nostro territorio. I temi sono tanti e noi, come abbiamo sempre detto, siamo pronti a declinarli sul territorio cremonese per garantire uno sviluppo e una prosperità sostenibili della provincia di Cremona”

Al tempo stesso l’Alleanza ribadisce un sì convinto alla candidatura di Pierfrancesco Majorino, messa in dubbio nei giorni scorsi dal leader M5S Giuseppe Conte: “Rilanciamo quindi con forza la necessità di tavoli locali e provinciali per la costituzione di un Comitato pro Majorino, costruito sulla discussione e sulla condivisione di questi e altri punti. E apriamo convintamente il Comitato a tutte quelle forze civiche, sociali e ambientaliste, alle associazioni del Terzo Settore che vogliono davvero cambiare il destino della Lombardia.
In oltre trent’anni di governo del centrodestra, il nostro territorio è stato progressivamente emarginato e depauperato dei servizi essenziali”.
L’occasione è preziosa e la coalizione che ci vede coinvolti assieme a PD e al Movimento Cinque Stelle ha oggi la possibilità di fornire un’alternativa progressista ai lombardi”.

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