Covid, Bassetti: “Se non cambiano regole sistema salta in aria, preoccupa più influenza”
(Adnkronos) – “Sulla situazione Covid, stiamo guardando la pagliuzza e non la trave. Continuare a rincorrerlo con regole vecchie è un errore. I dati della Fiaso ci dicono che, su 100 persone che entrano sia rianimazione che in area medica, 70 non hanno il Covid, ma tampone positivo e sono asintomatici” relativamente a Sars-CoV-2. “Il problema sono le regole vecchie”, ad esempio “tamponare tutti quelli che entrano in pronto soccorso è un errore che sta mettendo in ginocchio gli ospedali. Non è normale che chi entra con l’influenza viene messo con altri pazienti, anche immunodepressi con tutti i rischi che sappiamo, e chi invece entra con tampone positivo a Covid, ma asintomatico, viene messo in un bunker. E’ tutto sbagliato: basta tamponi ad asintomatici. Il rischio è che, se non si cambiano le regole, a Natale il sistema salta in aria”. Lo spiega all’Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, commentando i dati settimanali del monitoraggio Covid-19 della Cabina di regia Iss-ministero della Salute.
“C’è un aumento spaventoso delle patologie infettive non Covid – sottolinea – parlo dell’influenza, dei virus sinciziali, dello pneumococco, e più c’è una variante Omicron aggressiva su chi non è vaccinato. Stiamo rincorrendo il Covid senza considerare gli altri virus – rimarca Bassetti – Sono più preoccupato dall’influenza che dal Covid, abbiamo pochi vaccinati per la prima e non la vediamo praticamente da 3 anni. Natale poi è un periodo difficile, dove ci sono pochi medici di medicina generale e anche in ospedale ci sono più difficoltà organizzative”.