Fiab, mozione al Comune: il Governo
ripristini i fondi per le ciclabili
La richiesta al Sindaco e alla Giunta comunale è che si facciano “parte attiva presso il Governo, il Parlamento e l’ANCI, affinché nell’iter parlamentare di discussione, emendamento e approvazione della Legge di Bilancio 2023 venga integralmente ripristinato e se possibile aumentato il finanziamento del “Fondo per lo sviluppo delle reti ciclabili urbane”, o, in ogni caso, vengano stanziate apposite risorse, con sviluppo pluriennale a partire dal 2023, per sostenere interventi e progetti dei Comuni per ampliare e mettere in sicurezza le reti di ciclovie
urbane previste da PUMS e Biciplan ai sensi della legge n. 2/2018″. Lo chiedono al Governo varie associazioni tra cui Fiab, localmente rappresentata da Piercarlo Bertolotti. Motivo della preoccupazione, il taglio dalla Finanziaria del finanziamento di 94 milioni di euro di investimenti previsti per il 2023-2024 sulla ciclabilità urbana, situazione che mette in grave difficoltà tutti i Comuni che non potranno così realizzare progetti già approvati da tempo.
“Ci siamo rivolti ai Comuni di Cremona, Crema, Casalmaggiore perché riteniamo fondamentale che anche i Comuni di città medio-grandi presentino una mozione/ordine del giorno urgente, da approvare in Consiglio comunale nel più breve tempo possibile, sulla falsariga di ciò che verrà approvato dal Consiglio di Bologna di domani per chiedere al Parlamento, al Governo ed ANCI di attivarsi chiedendo di ripristinare il Fondo per le ciclabili urbane, azzerato nella proposta di legge di bilancio dando così un messaggio forte ed unitario.
La fase di discussione parlamentare della legge di bilancio è già cominciata, è adesso che si possono fare modifiche con emendamenti sia governativi che parlamentari. Con tutte le morti di ciclisti sulla strada delle ultime settimane, è il momento di mettere più e non meno risorse per fare ciclabili nelle nostre città”.
Da ultimo la Fiab rivolge un appello: “A tutti i cittadini che hanno a cuore l’ambiente, la salute, la sicurezza stradale, chiediamo di firmare la petizione “No al taglio dei per le ciclabili” su: https://petition.cleancitiescampaign.org/citta-ciclabili”