Cronaca

Rincari sulla scuola, altro colpo dei sindacati: "Perri ora risponda"

foto Francesco Sessa

Aumenti e tagli. Il Sindacato cremonese apre una vertenza nei confronti del Comune. A scatenare Cgil, Cisl e Uil, questa volta, le scelte della Giunta sugli aumenti riguardanti la scuola. La nuova nota è firmata dalle Segreterie Confederali CGIL CISL UIL (D.Bertoletti-M.Manfredini-M.Penci), dalle Segreterie dei Pensionati CGIL CISL UIL (R. Carenzi-J.Rubasova-G.Reali), le Segreterie della Funzione Pubblica CGIL CISL e UIl (M.Vangi-R.Dusi-L.Facchini), le Segreterie della Scuola CGIL CISL e UIL (M.T.Perin-S.Militello-M.Colafato).
“Il sindacato – si legge nel documento – intende nuovamente sottolineare la modalità di confronto intrapresa dal Comune con le Forze Sociali. O meglio con alcune delle forze sociali. E’ riservato infatti solo ai rappresentanti dei lavoratori e dei pensionati,  la modalità che prevede da una parte la sottoscrizione di  un accordo con il Sindaco e, dall’altra, il reiterato svuotamento dello stesso, da parte di alcuni Assessori, che, con le azioni intraprese, scelgono di ignorare pareri alternativi. A fronte della disponibilità offerta dal Sindacato per un confronto leale sulle difficoltà, sottolineiamo leale, si continuano ad apprendere dalla stampa, le decisioni già assunte dal Comune. Ottimo palcoscenico, ma certamente non il luogo che consentirebbe alle forze sociali di esprimersi nel merito dei problemi nell’ottica del bene comune.”
“Dopo due giorni di denuncia di tale metodo – proseguono Cgil, Cisl e Uil – apprendiamo ancora dalla stampa scelte importanti riguardanti le politiche educative. L’erogazione del servizio scolastico nel Comune di Cremona ha sempre risposto a precisi criteri di qualità e di tutela professionale degli operatori coinvolti, nella convinzione che il sistema scolastico del Comune di Cremona fosse un punto di eccellenza del più vasto sistema pubblico cremonese. Vorremmo quindi avere delle risposte alle seguenti domande:
1. Signor Sindaco, le  regole che reciprocamente e liberamente il Sindacato e l’Amministrazione Comunale hanno sottoscritto, valgono ancora ?
2. Signor Sindaco, l’Assessore al bilancio è autorizzato a trasgredirle?
3. Signor Sindaco, l’Assessore alle politiche educative le può ignorare?
4. Signor Sindaco, l’Amministrazione Comunale ha deciso di assumere scelte unilaterali?”
“Il Sindacato – conclude il documento – il giorno 20 giugno alle ore 18, esporrà alle Forze Politiche del Consiglio Comunale le proprie posizioni ed utilizzerà forme dimostrative per appoggiare quella che oggi è diventata una vertenza”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...