Intervento all'apparato digerente
seguito in diretta in tutto il mondo
Dalla sala operatoria dell’Ospedale di Cremona è stato trasmesso un intervento mininvasivo ad alta precisione, possibile grazie alla colonna laparoscopica donata dall’associazione Uniti per la Provincia di Cremona.
Hanno assistito migliaia di specialisti connessi da tutto il mondo.
La Chirurgia di Cremona è tra le protagoniste del 33° Congresso di Chirurgia dell’Apparato digerente, che si svolge il 24 e il 25 novembre. L’équipe guidata dal professor Gian Luca Baiocchi (direttore UO Chirurgia Generale dell’Ospedale di Cremona) ha eseguito in diretta una gastrectomia totale; l’intervento è stato effettuato con l’ausilio della metodica guidata dalla fluorescenza, che consente di colorare (mediante mezzo di contrasto iniettato per via endoscopica) le cellule tumorali, semplificando l’operazione.
Il tutto è stato possibile grazie all’utilizzo della colonna chirurgica laparoscopica donata all’Ospedale di Cremona dall’associazione Uniti per la Provincia di Cremona – in uso a pieno regime – che consente di effettuare una media di 300 interventi all’anno con un approccio mirato e mininvasivo.
Nell’ambito del Congresso saranno eseguiti oltre 150 interventi “live surgery”, per illustrare in anteprima mondiale tutte le novità e gli aggiornamenti scientifici sulla chirurgia digestiva. A quello trasmesso dall’Ospedale di Cremona hanno assistito migliaia di specialisti connessi da tutto il mondo.